In the box 3
Un terzo gruppo di artisti/progettisti presentano nella Galleria Margini e Segni la propria box creativa, dove questa volta ciascuno ha ragionato con il proprio ingegno su tre delle quattro categorie proposte.
Comunicato stampa
Un terzo gruppo di artisti/progettisti presentano nella Galleria Margini e Segni la propria box creativa, dove questa volta ciascuno ha ragionato con il proprio ingegno su tre delle quattro categorie proposte: al segreto delle immagini raccolte cammin facendo, seguendo il treno che trasportava i deportati verso Auschwitz, si richiama Maurizio Agostinetto nel suo scrigno de “Le cose illuminate numero 2” dove le ha poi rinchiuse e sigillate sia per custodirle meglio sia perché in un futuro possano essere riscoperte. Ed è invece sui segreti che solo lei può intravvedere come una maga che estrae da cose inerti segni vitali Carla Sacco rintraccia “La vita segreta dei muri”, in un ironico percorso onirico/fiabesco attraverso fotografie di personaggi immaginari, scoperti dall’autrice all’interno di antiche mura di tufo e di travertino. A ciascun personaggio è dedicato un breve scritto giocoso, che ne fornisce un’interpretazione personale, a volte dal sapore autobiografico, di tratti di personalità, frammenti di vita, ricordi , sogni. E per quanto riguarda invece le memorie Elisabetta Pandimiglio ha scelto la “Fame” come tema forte in cui si allude ai vari tipi di malattia riguardanti l'eccesso o la mancanza di fame,che sempre di più scuotono vite che si negano alla vita. Nel suo video un topo, una farfalla e un corpo umano condividono la stessa prigionia. Sempre alla memoria ma questa volta riguardante uno sport particolare il ciclismo, che ha una sua storia epica e coinvolgente si rivolge il lavoro di Fernanda Pessolano con “Andava Zandegù. ABICI su Zandegù”. Si richiama infatti alla storia del ciclista Zandegù, protagonista del ciclismo italiano dal 1963 al 1974 e noto anche per il suo comportamento scanzonato ed estroverso. Infine nella categoria dei sogni ecco Orsola Damiani con il suo lavoro su “Le Stagioni” che allegramente mitizzano lo svolgersi dei cicli della natura in maniera fiabesca e giocosa. Nella sua box ha inserito tante cose divertenti, dalle fiabe scritte da Stefania Fabri appositamente per lei, alle cartoline, ai segnalibri, ai semi, agli adesivi. Questa terza sessione di INTHEBOX, dopo il successo di INTHEBOX 1 e 2 costituisce un’ulteriore occasione di approfondimento delle varianti possibili in questo gioco appassionante che ci conduce ogni volta su terreni ancora inesplorati e tutti sorprendenti. L'ultima sessione si svolgerà a marzo 2013. Come al solito abbiamo fornito ai nostri artisti/scrittori/progettisti un promemoria sulle “regole” per la realizzazione di queste box.
CATEGORIA “SEGRETI”
visioni che devono essere custodite o che devono essere interpretate
MAURIZIO AGOSTINETTO “LE COSE ILLUMINATE 2”
Contenitore: Il 21-12-2012 Agostinetto ha racchiuso in uno scrigno una pubblicazione dove sono illustrate le 294 immagini riguardanti il suo viaggio verso Auschwitz. All’esterno della scatola si trova un elenco delle immagini stesse. In questo modo il pubblico si trova nella sua stessa condizione prima di partire alla ricerca delle immagini, (immaginarle prima di incontrarle) un elenco di segreti svelabili soltanto con la nostra immaginazione. Ha realizzato lo scrigno in acciaio, perché gli piace pensare che fra 2000 anni qualcuno possa trovarlo, aprirlo e vedere un istante di tempo catturato 2000 anni prima.
Contenuto: Catalogo delle 294 immagini, (49 soggetti ognuno dei quali declinato in 6 variabili) che Agostinetto è andato andato a cercare e che ha fotografato, per realizzare il “secondo catalogo delle cose illuminate” durante un viaggio in bicicletta di 960 chilometri dal Passo del Brennero ad Auschwitz, seguendo l'itinerario di deportazione di 26 internati ebrei che a bordo di un convoglio ferroviario il 15 febbraio del 1944 partirono da Borgo S. Dalmazzo (Cuneo) fino a raggiungere Auschwitz il 26 febbraio (al convoglio durante il percorso in Val Padana furono aggiunti altri vagoni con altri internati fra i quali Primo Levi). Per questa catalogazione delle immagini non ha voluto fotografare i campi di Auschwitz ma ha inteso in qualche modo “restituire” e rendere “visibili” le cose che i deportati nel buio dei vagoni non hanno potuto vedere di quel pezzo di Europa che hanno attraversato come in un tunnel sotterraneo che è sbucato direttamente nel buio di Auschwitz. La scelta delle “cose illuminate” è stata personale ed arbitraria nel tentativo se pur parziale di “salvarle” prima che una lieve variazione della luce, una pioggia, o il mutare del punto di vista le facesse scomparire per sempre. Il catalogo de “Le cose illuminate numero1” è dedicato invece a 364 immagini riprese durante il cammino, sempre in bicicletta, dai piedi dei Pirenei fino a Santiago di Campostela.
CARLA SACCO “LA VITA SEGRETA DEI MURI, UOMINI E ALTRI ANIMALI”
Contenitore: La scatola (di dimensioni cm. 53x32 ) è rivestita con collage di foto dell’autrice,
Contenuto: 21 tavole di fotografie sul tema, montate su supporti rigidi, e altrettante tavole di scritti raccolte in un album, abbinate ai soggetti fotografati. Inoltre altre due tavole scritte contengono rispettivamente un’introduzione iniziale e i ringraziamenti finali. La scatola contiene anche una proposta per la visione delle tavole: si tratta di due leggii, realizzati in ferro arrugginito reperito in natura, che vengono posizionati alle estremità dei due lati più corti del coperchio. Ne leggio più lontano dall’osservatore si posizionano le immagini dei personaggi, che devono essere visionate “sfogliando” le lastre una dopo l’altra, avendo l’accortezza di “sfogliare” contemporaneamente le pagine scritte, raccolte nell’album. I personaggi e le filastrocche corrispondenti hanno lo stesso titolo.
Sul leggio anteriore, quello più vicino all’osservatore si posiziona una foto con un foro centrale, che suggerisce una visione delle immagini più rispondente al modo in cui le foto sono state scattate e i personaggi svelati, attraverso fori naturali dei muri antichi.
CATEGORIA “MEMORIE”
memorie che sono difficili da rievocare o che al contrario è piacevole rievocare
ELISABETTA PANDIMIGLIO “FAME”
Contenitore: un piccolo frigo di plastica rivestito artigianalmente. Dimensioni: h 25 cm; lg 17cm; pf 23 cm
Contenuto: una piccola installazione e un video. Il Tema della scatola: Anoressia, bulimia, ortoressia, bigoressia: fame di attenzione, sentimenti, espressioni del sé, vita negata. Nel primo mondo, sempre più bulimico e tanto più violentato dalla crisi, i disturbi alimentari fanno ormai parte del vivere quotidiano senza distinzioni di età, sesso,ceto sociale, credo religioso. Il video: Un topo in gabbia. Una farfalla prigioniera di una ragnatela. Un corpo che galleggia libero dal suo peso. Prigionia esistenziale di un universo giunto al countdown della propria umanità.
FERNANDA PESSOLANO con MARCO PASTONESI “ANDAVA ZANDEGÙ. ABICI SU ZANDEGÙ”
Contenitore: circolare (ruota bici) dimensioni 15 cm applicata a una bicicletta di plastica.
Contenuto: ABiCi … Zandegù: abbecedario artigianale.
Una volata: gioco su pista dado e pedine di carta (Dino Zandegù e Marino Basso)
Ricordando Zandegù: cartoline realizzate con foto di Z con commenti di giornalisti e scrittori
Ed ecco Zandegù: intervista audio del 2012 sfogliando un album di foto e articoli anni 60-70 di Marco Pastonesi.
Il ciclismo spiegato ai bambini: testo di Marco Pastonesi
allegati:
Gioco di carta
Copie figurine Zandegù (Corriere dei Piccoli 1967)
Tavola dedicata alla storia del ciclismo del Corriere dei Piccoli
Magneti tema bicicletta
Una poesia dentro piccola borraccia
Pennetta con cuffie
CATEGORIA “SOGNI”
fiabesche interpretazioni e suggestioni fantastiche
ORSOLA DAMIANI “LE STAGIONI”
Contenitore: scatola di cartone rivestita da 4 tessuti che simboleggiano le stagioni con etichette spillate con nome: lana x l'inverno, jeans x la primavera, cotone x l'estate, velluto x l'autunno; il coperchio,rivestito anch'esso di tessuto, ha una tasca porta-titolo, targhetta arancione in feltro con cucito il titolo.
Contenuto:
- 4 libricini, 1 x stagione con le storie scritte da Stefania Fabri,
- 4 ricettari dove si possono appuntare le ricette x stagione
- cartoline tematiche (natale, halloween, festa della mamma, pasqua, ecc)
- segnalibri "stagionali"
- semi di fiori/frutti/spezie delle varie stagioni
- sagome da vestire
- 4 scatoline con i vestiti ritagliati x le sagome
- adesivi "stagionali"