Inaugurazione Casa Museo Franco e Lidia Luciani
La casa museo Franco e Lidia Luciani apre le porte al pubblico. A Firenze, un luogo dedicato all’arte e alla memoria.
Comunicato stampa
Un luogo di arte e memoria apre le porte al pubblico. Si terrà il prossimo 3 dicembre (ore 10.30) a Firenze (via Niccolò da Uzzano 11) l’inaugurazione della Casa della Memoria di Franco e Lidia Luciani. La casa museo custodisce una preziosa collezione che Franco Luciani, supportato dalla moglie Lidia, ha messo insieme nel corso della propria vita. Una selezione creata in più di 50 anni di vita da Franco, uomo di grande cultura, appassionato d’arte e fortemente legato alla sua città di origine, alla propria regione e a tutti quegli artisti che a Firenze e alla Toscana hanno reso omaggio.
Oggi, le figlie Sara e Olga, hanno deciso di mettere a disposizione del pubblico, degli studiosi e degli amanti dell’arte, la preziosa collezione che Franco e sua moglie Lidia amavano mostrare agli amici con orgoglio. Un modo per rendere omaggio al ricordo dei loro genitori ma anche per onorare la memoria di grandi artisti che hanno fatto la storia della pittura italiana dell’800 e dei primi del ‘900.
L’esposizione, curata da Francesca Parrini, raccoglie un’importante selezione di dipinti, incisioni, stampe, ceramiche, maioliche, bronzi, libri, cartoline, mobili antichi che si è arricchita nel corso degli anni grazie all’incessante, competente e appassionata ricerca di opere d’arte dei principali pittori del Gruppo Labronico (quali Nomellini, Lomi, Natali e Corcos) , dei maestri macchiaioli (quali Signorini, Cabianca, Tommasi, Borrani) fino a comporre un’intera parete dedicata al post-macchiaiolo Oscar Ghiglia.
La passione di Franco e Lidia per la pittura toscana dell’800 li porta a scrivere insieme, nel 1974, il “Dizionario dei Pittori Italiani dell’800”, edito da Vallecchi. Molti dei quadri presenti nella Casa sono stati esposti nel corso degli anni a mostre e vernissage. Franco, a sua volta, è stato consulente per l’organizzazione di mostre/esposizioni specifiche su particolari pittori.
Al fine di organizzare al meglio le visite guidate si prega di confermare la propria presenza ai numeri 349/7235906 o 3471982986.
Associazione Nazionale Case della Memoria
L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 98 case museo in 14 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Abitazioni legate a tanti personaggi della cultura italiana: Giotto, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli d’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Giorgio e Isa de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori e Elena Berruti, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Loris Jacopo Bononi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti, Robert Hawthorn Kitson con Frank William Brangwyn e Daphne Phelps, Elémire Zolla, Toti Scialoja e Gabriella Drudi, Gabriele D’Annunzio (il Vittoriale degli Italiani), Papa Clemente XII, Giacinto Scelsi, Giulio Turci, Filadelfo e Nera Simi, Secondo Casadei, Carlo Levi, Domenico Aiello e Michele Tedesco, Marino Moretti, Augusto e Anna Maria Radicati, Mauro Giuliani, Carlo Mattioli, Michelangelo Buonarroti, Sofia ed Emanuele Cacherano di Bricherasio, Michele De Napoli, Aurelio Saffi, Giuseppe Garibaldi, Francesco Baracca, Giovanni Verità, Ugo Tognazzi, Salvatore Quasimodo, Cosimo Della Ducata, Tullio Vietri, Galileo Galilei, Giovanni Michelucci, Rosario Livatino, Tonino Guerra, Giuseppe Puglisi, Giuseppe Berto, Vittorio Mazzucconi, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Papa Pio X, Quinto Martini, Mario Bertozzi, Lorenzo Campeggi, Alice Psacaropulo, Gaspare Spontini, Fosco Maraini, Renzo Savini, Paolo Liverani, Suor Rosa Roccuzzo , Giuseppe Diotti, e con la casa museo Leo Amici, il Cimitero di Porta a Pinti (cosiddetto Cimitero degli Inglesi), il Cimitero degli Allori a Firenze.
L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale, partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia ed è “istituzione cooperante" del Programma UNESCO "Memory of the World" (sottocomitato Educazione e Ricerca). Info: www.casedellamemoria.it