Inaugurazione Museo Casa Licini

Informazioni Evento

Luogo
CASA MUSEO OSVALDO LICINI
Piazza Osvaldo Licini, 9 63856, Monte Vidon Corrado, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
14/12/2013

ore 16

Contatti
Email: valerio@freetrade.it
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Osvaldo Licini
Generi
arte contemporanea, inaugurazione

La dimora padronale settecentesca ristrutturata, immersa nel sinuoso paesaggio collinare marchigiano diventerà spazio per mostre d’arte internazionale.

Comunicato stampa

Si inaugura sabato 14 dicembre la casa museo di Osvaldo Licini dopo un rigoroso intervento di restauro fortemente voluto dalla Provincia di Fermo, in collaborazione con la Regione Marche, con il Comune e con la sponsorizzazione di Guzzini.

Osvaldo Licini, pittore astrattista, uno dei massimi esponenti del Novecento europeo, è indubbiamente il genius loci di Monte Vidon Corrado: la sua casa conserva negli arredi, negli oggetti, negli abiti appartenuti all’artista – generosamente donati dalla figlia adottiva della moglie, Caterina Celi Hellström - l’intensità di un vissuto forte, profondo, volontariamente trascorso tra quelle mura che si affacciano sul sinuoso paesaggio collinare sovrastato da un’immensa porzione di cielo.

La dimora padronale settecentesca è strutturata su tre livelli: estremamente suggestiva è la cantina, dove si dice Licini tenesse le riunioni politiche; al secondo livello vi è la zona giorno che comprende anche un’ampia sala dove custodiva le sue opere; la cucina, così come il bagno al piano superiore, presentano nell’arredo e nell’organizzazione dello spazio una grande modernità probabilmente dettata dal gusto nordico di Nanny, la consorte svedese anche lei pittrice. Salendo le scale si compie una sorta di “scalata al cielo”: alzando lo sguardo, sul soffitto, si ammira la pittura murale realizzata da Licini agli inizi degli anni Quaranta sui toni freddi dell’azzurro e del grigio, in cui le linee sinuose evocano traiettorie astrali in uno spazio selenico. Sul terzo livello vi è la zona notte e lo studio con i cavalletti, i colori, la scrivania incrostata di impasti cromatici. È il piano più luminoso, in cui si aprono molte finestre sul paesaggio collinare: guardando oltre i vetri è facile riconoscere scorci riproposti nei dipinti. La camera di Licini è in stile costruttivista, sulla parete a cui è addossato il letto c’è un’“archipittura” giocata su di un modulo triangolare bianco, profilato di arancio su fondo nero. Queste conservate nella casa sono le uniche pitture su muro realizzate da Licini.
In occasione dell’apertura della casa museo saranno esposti non solo i disegni dell’artista donati da Caterina Celi Hellström che costituiscono la collezione permanente del Centro Studi Osvaldo Licini, ma anche alcuni dipinti dell’artista di collezione privata.
La casa museo e soprattutto lo spazio della cantina, ospiteranno mostre di arte contemporanea o legate all’arte del Novecento.