Incontri straordinari piccolo compendio di arte orientale / Antonio Borrani
Sensus inaugura una doppia mostra con artisti della propria collezione.
Comunicato stampa
Sensus inaugura una doppia mostra con artisti della propria collezione, la prima: "Incontri straordinari, piccolo compendio di arte orientale", con 20 artisti provenienti da Giappone, Thailandia, Malesia e Cina, tutti giovani emergenti a parte Araki Nobuyoshi e Yoshitomo Nara.
Gli altri sono:
Mitsunori Kimura, Tan RuYi, Kawita Vatanajyankur, Imhathai Suwatthanasilp, Noon Passama, Srisakul Amnuaiporn, Methagod Thep, Naomi Futaki, Yuki Ichihashi, Maitree Siriboon, Yanyan Huang, Han Bing, Sethapong Povatong, Tada Hengsapkul, Orawan Arunrak, Akiko Chiba, Yuree Kensaku, Thaweesak Srithongdee
La seconda, che costituisce un esperimento, si intitola: "Antonio Borrani, Studio aperto" e vede l'artista usare lo spazio assegnatoli, separato dal resto della galleria e indipendente, come studio e atelier per lavorare, ricevere e mostrare il suo recente lavoro.
Borrani userà lo studio fino ad ottobre 2018.
L'inaugurazione è il 2 marzo 2018 alle 18:00 e rimarrà aperta fino ad ottobre 2018 tutti i giovedì e i venerdì dalle 17:00 alla 19:00.
Si visita anche su appuntamento email: [email protected]
Ispiratore della sezione orientale della collezione è il critico indipendente Pier Luigi Tazzi con la mostra: Il Dio delle Piccole Cose" del 2010 al Musei di Casa Masaccio di S. Giovanni Val d'Arno. Molti dei lavori esposti a Sensus provengono proprio da lì.
La mostra di Sensus costituisce un'occasione per conoscere uno spaccato attuale delle tematiche di lavoro di quei paesi poco rappresentati in Italia. Di loro Sensus Foto in cover:
Kawita Vatanajyankur, The ice shaver, 2013, video