Incontro con Benedetto Camerana
Nella serata, l’architetto Benedetto Camerana illustrerà due progetti: Museo Alfa Romeo-Arese ed MuseoJuventus, entrambi realizzati dalla Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. come General Contractor ed avrà un dialogo tecnico con CWS e Schindler.
Comunicato stampa
Incontro
Mercoledì 16 novembre 2016 ore 18.30
ESPORRE. IL PROGETTO COME RACCONTO DEL MITO. JUVENTUS MUSEUM E MUSEO STORICO ALFA ROMEO.
BENEDETTO CAMERANA
Introduce
Lorena ALESSIO, architetto e ricercatrice PoliTO - alessiostudio
Key-note
Benedetto CAMERANA, architetto - (Camerana&Partners)
Dialoga con
Maria Chiara VOCI, giornalista - Spazi inclusi
Nella serata, l’architetto Benedetto Camerana illustrerà due progetti: Museo Alfa Romeo-Arese ed MuseoJuventus, entrambi realizzati dalla Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. come General Contractor ed avrà un dialogo tecnico con CWS e Schindler.
MUSEO ALFA ROMEO-ARESE Il 30 giugno 2015 il Museo Storico Alfa Romeo viene riaperto dopo un profondo ridisegno architettonico e degli allestimenti. Il Museo era stato inaugurato nel 1976, come completamento del Centro Direzionale Alfa Romeo di Arese (Milano), un complesso architettonico concepito negli anni ’60. Nel 1986 Fiat acquista l’Alfa Romeo e il Centro perde la sua funzione direzionale, fino a svuotarsi del tutto. Il Museo rimane aperto alle visite su richiesta fino al 2011.
Nel 2013 nel quadro del piano di rilancio del brand Alfa Romeo, FCA individua nel Museo, unica presenza storica e istituzionale a Milano, il fulcro della rinascita del marchio.
Il progetto deve agire su due fronti distinti, ma bene integrati: il ripensamento dell’architettura del complesso secondo le nuove funzioni e il ridisegno dell’allestimento secondo criteri contemporanei.
Il programma affianca molte nuove attività al Museo Storico, che viene trasformato in un museo contemporaneo, con le attività di supporto (store, caffetteria, archivio) e un brand center con show room, delivery, spazio per eventi, pista di prova, classic center, centro documentazione e officina visitabile.
Il progetto architettonico ridisegna la funzionalità del complesso direzionale adeguandolo alle nuove funzioni e ai flussi di pubblico previsto. L’idea forte del progetto architettonico è la struttura rossa, un "biscione" che attraversa tutto il complesso. Un’installazione che parte dalla pensilina che accoglie i visitatori nel parcheggio, li accompagna nell'edificio e come un nastro si trasforma nel volume di salita al museo, all’inizio del percorso espositivo.
Questo innesto architettonico contemporaneo, ben visibile dall’autostrada nel suo “nuovo rosso Alfa”, è il simbolo evidente della rinascita del Museo. Il progetto espositivo ridisegna il Museo storico in chiave contemporanea. L’essenza della marca Alfa Romeo è sintetizzata in tre valori: la Timeline, che rappresenta la continuità industriale; la Bellezza, che esprime lo stile e il design; la Velocità, sintesi di tecnologia e leggerezza. A ogni valore corrisponde un piano del Museo.
Il design dell’allestimento interpreta in modo efficace e coerente i valori della marca, esponendo una selezione delle settanta auto più importanti della collezione. Per ognuno dei tre piani, una differente declinazione del design, dalla razionalità della “Timeline”, all’eleganza della “Bellezza”, alla teatralità della “Velocità”. L’esposizione è ampiamente integrata da sistemi multimediali, interattivi o immersivi, che accompagnano il visitatore in un'esperienza emozionale.
MUSEO JUVENTUS
Il progetto per il Museo Juventus propone un modello espositivo molto innovativo rispetto agli esempi europei e mondiali di esposizioni permanenti dedicate a una squadra di calcio o ad altri sport.
Il concetto è quello dello spazio emozionale, del coinvolgimento profondo che possa trasmettere ai visitatori un’esperienza forte e memorabile. Il modello di riferimento è il museo di nuova generazione, di cui a Torino (e dintorni: Museo del Cinema, Museo delle Alpi a Bard) sono stati realizzati alcuni esempi di grande successo, molto noti anche a livello internazionale.
L’obiettivo principale della proposta è di raccontare la grande storia della Juventus, con i suoi eccezionali risultati sportivi e la grande società che li ha costruiti.
L’obiettivo “ultimo” è accrescere il valore del brand: non solo tra i tifosi, ma anche tra gli appassionati generici, i non tifosi, anche i simpatizzanti di altre squadre. La visita al Museo deve consolidare la certezza che la Juventus sia la più grande squadra, certamente in Italia ed una delle più grandi in Europa e nel mondo. Un museo educativo: valorizzare il concetto di “essere vincenti”, descrivendo i passaggi per arrivare ad essere l’eccellenza. Un museo emozionale: introdurre il fattore “esperienza”, la partecipazione, il gioco. Un museo per tutti: con aree per non appassionati, per l’inserimento nel circuito turistico (Venaria, Museo cinema). Un museo internazionale: aperto ai tifosi di tutto il mondo (dall’Argentina all’Estremo Oriente). Un museo storico e della società: la Juventus accompagnata negli anni dalle trasformazioni sociali di Torino, dell’Italia. Un museo dinamico: un allestimento in trasformazione periodica secondo grandi temi, con possibilità rotazione tematica di certe aree (allestimenti annuali, come grandi mostre).
Un luogo dove “vivere” la Juventus. Come memoria e come attualità, come squadra e come tifoseria, per i giovani e per chi la vive da molti anni, per i tifosi e per i curiosi. Un’esperienza in cui immergersi; divertente, ludica, istruttiva, in cui riconoscersi e stupirsi, in cui scoprire, ricordare e ritornare.
Approfondimenti: http://www.camerana.com/
L'incontro si svolgerà nell’auditorium della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo - Via Modane 16, TO -ingresso libero sino ad esaurimento posti
È possibile visitare le mostre in corso alla Fondazione ore 17.30 alle 19.00
Per informazioni: [email protected] - tel 335.7844429 - www.alessiostudio.com
MAIN Sponsor: CWS - SCHINDLER
Sostenitori: ARTESPAZIO - COSTRUZIONI GENERALI GILARDI SpA - IDROCENTRO
Sponsor Tecnico: FEDRIGONI
In collaborazione con: OAT - FONDAZIONE PER L’ARCHITETTURA TORINO
Patrocini di: CITTA’ DI TORINO - CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO - DAD Dipartimento di Architettura e Design POLITO - ORDINE ARCHITETTI DI TORINO - IN/ARCH - ANCE ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI - COLLEGIO COSTRUTTORI EDILI ANCE TORINO
Media partner: IL GIORNALE DELL’ARCHITETTURA - THE PLAN
Sono previsti 2 CREDITI FORMATIVI
Benedetto CAMERANA
Architetto, paesaggista, PhD in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica. Direttore della riviste “Eden. L’architettura nel paesaggio” dal 1993 al 1997 e “Architettura del Paesaggio” dal 2001 al 2005. Relatore al XXIII UIA World Congress of Architecture 2008. Membro del Consiglio di amministrazione di Palazzo Grassi a Venezia dal 1996 al 2005. Dal 2010 al 2011 professore a contratto del laboratorio di progettazione architettonica presso il Politecnico di Torino. Dal gennaio 2012 è Presidente del Museo Nazionale dell’Automobile, dal marzo 2013 Presidente del consorzio Lingotto a Torino, dal marzo 2015 membro del Metaphisical Club della Domus Academy a Milano.
Nel 1997 avvia a Torino Camerana&Partners, organizzazione professionale alla quale collaborano architetti italiani ed europei. Il lavoro di Camerana&Partners si è sviluppato in diciannove anni di crescente affermazione attraverso i concorsi nel disegno urbano, nel paesaggio e nelle grandi opere di architettura pubblica e privata, in particolare nei settori residenziale, uffici, commerciale, dello spettacolo e delle infrastrutture. Tra le opere principali già realizzate il Villaggio Olimpico per i XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, premiato alla Medaglia d’Oro dell’architettura Italiana 2006 e pubblicato in tutta Europa, la Tecnocity Environment Park (Torino 1999), la mostra Italian Avantgarde in Car Design (New York, 2002), gli stand Alfa Romeo nei saloni dell’automobile europei (2002-2005), il centro commerciale Auchan (Cuneo 2004), la ristrutturazione della sala dell’Auditorium RAI (Torino, 2006), il centro commerciale e multisala Bicocca (Milano 2005), la mostra Eroi e Atleti a Palazzo Reale a Torino (2006), la nuova sede AMIAT a Torino (2007), il restauro critico del residence Du Parc a Torino (Torino 2007), l’Urban Center di Rivarolo Canavese (2008), il piano urbanistico dell’area Novello a Cesena, l’Incubatore di Imprese Parco Torricelli a Faenza (2009), il ridisegno del centro urbano di Trino Vercellese (2010), la scuola Piazza dei Mestieri 2 a Torino (2011), il Campus Einaudi con le nuove Facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche e Biblioteca dell’Università di Torino sull’area Italgas (Torino, 2012), il Juventus Museum all’interno del Juventus Stadium (Torino, 2012), gli spazi commerciali per la Ferrari (la sala Hospitality del Factory Tour e gli Atelier 1 e 2, Maranello, 2012) e la Chiesa di Maria Madre dei Giovani per il Sermig a Torino (2012) e gli stand Maserati agli Autoshow di Los Angeles (novembre 2013), Ginevra (marzo 2014), New York (aprile 2014), Pechino (aprile 2014), Mosca (agosto 2014), Parigi (ottobre 2014), Ginevra (marzo 2015), Francoforte (2015) e Ginevra (2016); l’allestimento dell’area Porcelanosa al Super Studio Temporary Museum (Milano, Salone del Mobile off, aprile 2014); il completo ridisegno del Museo Alfa Romeo di Arese con il nuovo allestimento (giugno 2015); Camera - Centro Italiano per la Fotografia a Torino (settembre 2015); il monumento ad Armando Testa a Torino (ottobre 2015) e il completo ridisegno dell’allestimento del Petersen Museum di Los Angeles (consulenza architettonica e artistica, con The Scenic Route, dicembre 2015).
Tra le opere in cantiere la nuova sede dell’ACI Torino, (concorso vinto nel 2013, fine lavori previsto a ottobre 2016), il piano particolareggiato per il waterfront di Messina (concorso per il Masterplan dell’area Stazione Marittima - S. Cecilia vinto nel 2012, con FM Ingegneria e UFO, Piano Particolareggiato in completamento, settembre 2016), Villa a Sorengo, Lugano (con Pier Massimo Cinquetti e Michela Lageard), la Città della Salute di Novara (nuovo Policlinico e Università di Medicina, concorso vinto nel 2009 con Studio Altieri, progetto preliminare approvato nel 2012, progetto municipale in avvio) ed inoltre i progetti per il complesso di torri Porta Europa a Torino (con Jan Störmer, progetto municipale previsto nel 2017) e l’Unità Residenziale 14 nel Piano Integrato di Milano Santa Giulia (cantiere previsto dal 2017).
Lorena ALESSIO
Architetta, laureata al Politecnico di Torino, dove consegue il PhD in progettazione architettonica e dal 2012 è ricercatrice. Vive e lavora tra Torino e Tokio, dove è stata Visiting Associate Professor presso l'Università Hosei e Visiting Researcher presso l'Università di Tokio. Nel 1999 ha fondato alessiostudio, occupandosi di progettazione architettonica ed urbana, di Corporate Identity ed Interior Design. Lo studio, multi-disciplinare, lavora anche nei settori della grafica ed eventi. Dal 2006 al 2011 ha fondato e presieduto la Casa delle Arti e dell’Architettura (CASARTARC) a Settimo Torinese.
Tra i principali progetti: il masterplan e progetto preliminare per un insediamento urbano di 1.000.000 di mq a Taichung (Taiwan, 2012-2013) e la Corporate Identity e la progettazione per il restyling dei ristoranti Saizeriya a Tokio (2013-2015).
Maria Chiara VOCI
Giornalista professionista, si occupa della redazione di articoli e servizi di approfondimento in materia di edilizia, urbanistica, architettura, trasporti, energia sostenibile, casa e condominio. Dal 2004 corrisponde quotidianamente con il gruppo Sole 24 Ore, per cui segue sia notizie inerenti l'economia e le imprese del territorio del Piemonte, sia lo sviluppo di articoli specialistici e tecnici, su temi nazionali e che riguardano i settori in cui ha acquisito nel tempo una specifica competenza. Dopo aver lavorato per una decina di anni come freelance, nel 2011 ha fondato a Torino il service giornalistico Spazi Inclusi che dal 2013 è diventata una Srl semplificata. Nell'ambito dei lavori gestiti in outsourcing dal service, da settembre 2015 Maria Chiara Voci è caporedattore delle riviste Casa Naturale e 100 Idee per Ristrutturare, pubblicate da Edizioni Morelli.
MAIN SPONSOR
CWS S.r.l.
E’ una società italiana di consulenza, servizi digitali, system integration e allestimenti multimediali, attiva dal 1987, con sedi a Torino, Milano, Verona, Vicenza, Padova e Bologna. Il suo team di tecnici e consulenti aiuta aziende, organizzazioni ed enti pubblici ad innovare i propri sistemi informativi per offrire servizi e soluzioni digital native. Collabora con alcuni dei più importanti gruppi italiani nei settori automotive, bancario, assicurativo, energetico, industriale, della moda e del retail.
L’obiettivo di CWS è ridurre il divario tra tecnologia e business proponendo soluzioni in grado di aumentare l’efficienza e ottimizzare i costi, grazie ad un’esperienza consolidata sui temi principali dell’information technology, a un approccio metodologico sempre attento all’innovazione e a una rete di partnership di alto livello con i maggiori produttori di tecnologie. La società suddivide la propria offerta in quattro ambiti funzionali: Digital Transformation, Modern IT, Multimedia & Events, Systems & Networking.
http://www.cws.it
IL GRUPPO SCHINDLER
Nato nel 1874, Schindler è oggi un gruppo multinazionale leader nella mobilità urbana e presente in più di 140 Paesi nel mondo. L’Azienda si occupa della progettazione, installazione, manutenzione e modernizzazione di ascensori, scale e tappeti mobili per ogni tipologia di edificio. Il Gruppo impiega circa 57mila persone a livello mondiale e ha raggiunto nel 2015 un fatturato pari a 9,39 miliardi di CHF (8,61 miliardi di Euro). In Italia, l’Azienda conta circa 1.100 dipendenti ed è presente con una rete capillare su tutto il territorio nazionale attraverso 15 filiali e 15 uffici territoriali. Schindler favorisce lo sviluppo urbano sostenibile fornendo soluzioni di mobilità sicure, affidabili ed energeticamente efficienti.
http://www.schindler.com
SOSTENITORI
ARTESPAZIO azienda in Torino, rappresenta un punto di riferimento sia per gli studi d’architettura ed ingegneria che per i committenti finali, nel settore dell’arredo per ufficio e delle partizioni mobili .
Negli ultimi anni Artespazio ha ampliato la sua presenza anche nel settore del contract, sviluppando forniture in ambito alberghiero, ospedaliero e della collettività in genere.
L’interesse è rivolto anche ai controsoffitti, alle pareti sia in cartongesso che alle manovrabili insonorizzate.
http://www.artespazio.it/
La COSTRUZIONI GENERALI GILARDI S.P.A. è nata dal conferimento dell'attività industriale dell'Impresa Costruzioni G. Gilardi & C. s.a.s., che opera dal 1960 come impresa generale nelle costruzioni edili e nell'ingegneria civile. Nel corso degli anni la CGG S.p.a. si è specializzata nel settore commerciale, turistico, alberghiero e ospedaliero, nelle soluzioni abitative per l'area urbana, nel recupero ambientale, di aree abitative nonché di edifici monumentali nei centri storici cittadini, nella realizzazione di impianti sportivi, musei, opere ed istituti religiosi.
I principi della CGG S.p.a. si fondano su risorse economiche e di personale ben strutturate e diversificate, su sofisticate ed innovative tecnologie, nonchè su supporti operativi di alto livello, per gestire in completa autonomia progetti per la costruzione sia in ambito residenziale sia industriale di ogni tipologia ed entità.
In ogni singolo progetto si fondono la nostra esperienza tecnica, la nostra appassionata dedizione ed una ricerca costante, che ci permettono di affrontare con successo le richieste del mercato di oggi, esigente e sempre più competitivo, per il quale è indispensabile un altissimo livello di eccellenza.
http://www.gilardi.it
IDROCENTRO è l’azienda leader nel campo della fornitura dei materiali idrotermosanitario.
Il gruppo è composto da
- Algecollection: è la vetrina a 5 stelle del gruppo idrocentro per quanto riguarda pavimenti e rivestimenti
- Unimetal: copertura in lamiera lattoneria e fotovoltaico integrato nella copertura
- Esi: piscine e irrigazioni
- Evac: trattamento aria e canalizzazione
- Baggi lux: lucernari ed evacuatori dei fumo
- Abitare: materiale per l’edilizia
Idrocentro è in grado di soddisfare le richieste di mercato della sua clientela, grazie a sale mostre in tutta l’Italia e 150.000 mq di magazzini presso la sede centrale a Torre san Giorgio.
http://www.idrocentro.com/
ORGANIZZATORE EVENTI 2016 d’ARCHITETTURA&DESIGN esempi di qualità
PRESENTAZIONE
alessiostudio s.r.l. fondato da Lorena, architetto e Rosalì Alessio, art director nel 1999 a Torino, lavora a livello nazionale ed internazionale. Esprime la propria creatività e professionalità attraverso la ricerca innovativa e responsabile in:
- architettura - comunicazione & grafica
- eventi & allestimenti - produzioni video
Le competenze di alessiostudio nei settori della progettazione, della grafica e comunicazione, multimedia si integrano nella realizzazione di allestimenti e nella creazione di eventi, volti a promuovere aziende che intendano caratterizzare le loro presentazioni con soluzioni innovative e coinvolgenti e soprattutto chiavi in mano.
alessiostudio ha realizzato diverse produzioni video. Partendo da una direzione artistica del video prodotto per l’Agenzia Torino 2006 nella promozione dell’evento olimpico per passare ad una continua ricerca, sviluppata da Giorgio Risso, con il Giappone.
I soci fondatori di alessiostudio si occupano della diffusione della cultura architettonica e della comunicazione attraverso l’organizzazione di eventi, mostre e convegni.
Nel 2006 Lorena e Rosalì Alessio fondano insieme ad altri professionisti e la Fondazione di Esperienze di Cultura Metropolitana della Città di Settimo T.se, l’Associazione Casa delle Arti e dell’Architettura (CASARTARC) dove, per alcuni anni, organizzano varie attività culturali.
Firmano un accordo tra OAT l’Ordine degli Architetti di Torino ed il JIA Japan Institute of Architects per la promozione di quattro anni di eventi tra Italia e Giappone, Torino 2008-Tokyo 2011.
Riconoscimenti:
Saizeriya Restaurants - Japan
2013 – 2015 - Corporate Identity and Re-styling of Italian Restaurants in Japan
AWARD - ARCHITECTURE FOR MADE IN ITALY IN/ARCH – 2015
SELECTED in PERSPECTIVE 2015 EUROPE, THE PLAN AWARD SPECIAL PROJECT 2015
StilNovo City - Taichung, Taiwan
2012 – 2013 - Masterplan and Preliminary Architectural Design
AWARD - ARCHITECTURE FOR MADE IN ITALY IN/ARCH – 2015
SELECTED in PERSPECTIVE 2015 EUROPE, THE PLAN AWARD MASTERPLANNING
Mixity - Tainan, Taiwan
2012 - Urban redevelopment project - Competition - Honorable Mention
AWARD - ARCHITECTURE FOR MADE IN ITALY IN/ARCH – 2015
Hanno dato prestigio ai nostri eventi:
Kazujo Sejima Shigeru Ban Wang Shu Kengo Kuma
Jun Aoki Cino Zucchi Latz+Partners Mario Cucinella Camerana&Partners Matteo Thun Störmer Murphy and Partners 5+1AA Dante O. Benini & Partners Architects Paolo Schianchi Federico De Giuli (DE-GA) Luigi Prestinenza Puglisi Riccardo Bedrone Metrogramma ...
PARTNER
FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO è uno dei punti nevralgici della vita culturale ed artistica della città di Torino. La Fondazione nasce nel 2002 su un’area di 3.500 mq nel quartiere San Paolo, area interessata da recenti interventi di riqualificazione urbana nell’ambito della Spina I del PRGC di Torino. Il lotto, destinato precedentemente ad attività industriale ed occupato dalle Officina Fergat (indotto produzione automobilistica), è stato sapientemente recuperato e dotato di una zona espositiva per l’arte contemporanea, project room, bookshop, aula didattica, uffici, auditorium, caffetteria e ristorante.
Auditorium
L’auditorium è strutturato ad aula universitaria su gradoni ascendenti, per un totale di 150 posti. L’auditorium è dotato delle più avanzate tecnologie audiovisive. E’ possibile usufruire, inoltre, di una sala adiacente da 56 posti collegata a circuito chiuso.
Area bookshop
Il bookshop, situato al piano terra fra l’ingresso e la caffetteria, è uno spazio versatile che può essere utilizzato come segreteria nel caso di convegni. Costituisce di fatto il terzo spazio disponibile (oltre all’Auditorium e alla saletta adiacente utilizzata dal Dipartimento Educativo) per l’organizzazione di eventi con un affluenza maggiore rispetto a quella che potrebbe essere assorbita dalla sala Auditorium.
La caffetteria e il ristorante
Progettata dall’artista Rudolf Stingel, la caffetteria si trova al pian terreno del centro. Il piano superiore della Fondazione ospita Spazio7 con lo chef Alessandro Mecca, il ristorante.
Come arrivare
Tangenziale sud uscita Corso Regina Margherita, voltare a destra in corso Tassoni e proseguire in Corso Ferrucci e Corso Lione quindi svoltare in via Millio sulla destra. Da via Millio girare a sinistra in via Spalato e ancora a sinistra per via Modane.
Auditorium
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Via Modane, 16 Torino