Incontro con Fabrizio Corneli
In occasione della realizzazione dell’opera pubblica “Sognatrice”
in Piazza S. Maria in Castello a Prato e in simultanea con l’esposizione della sua opera “Pelle di luce” al Palazzo Pretorio il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci organizza un incontro con l’artista.
Comunicato stampa
Fabrizio Corneli è nato nel 1958 a Firenze, dove vive e lavora. Ha trascorso alcuni anni di studio e lavoro a Colonia.
Da artista fa un lavoro unico e personalissimo che lo distingue sia per i materiali che usa sia per la speciale atmosfera che riesce a creare. Il suo mondo è fatto di ombre, di luce e di anamorfosi e si basa su uno studio puntuale e attento dell’ottica e della geometria. Attraverso questo sistema complesso l’artista regala delle figure fantastiche che emergono da strutture leggere e minimali, aggettanti da una superficie piana e radiate da una sorgente luminosa perfettamente radente, creando dei chiaroscuri che rimandano ad immagini che evocano nello spettatore un’atmosfera piena di magia.
Le opere realizzate per l’esterno possono prendere vita con la luce del sole in una determinata ora del giorno, oppure, illuminate artificialmente, ci restituiscono l’immagine quando fa buio.
Corneli ha un vasto ed importante curriculum. Molti sono gli spazi pubblici in Italia e soprattutto all’estero che si sono interessati al suo originale lavoro: la Galleria d’Arte Moderna di Bologna, il Kunstverein Grafschaft Bentheim a Neuenhaus, il Museum of Contemporary Art di Sapporo e il Tokyo Metropolitan Museum of Photography. Ha inoltre partecipato per due volte alla Quadriennale di Roma (nel 1986 e nel 1996) e ha realizzato installazioni permanenti in Italia, Francia, Belgio, Germania e Giappone.