Incursioni. Genova e Torino: le Accademie di Belle Arti nei luoghi della Storia
In questa occasione gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Genova e Torino si confrontano in un progetto espositivo congiunto, a cura di Edoardo Di Mauro (Vicedirettore Accademia Albertina, Torino) e Pietro Millefiore (Responsabile Dipartimento Arti Visive Accademia Ligustica, Genova), con il coordinamento di Daniela Barbieri (Direttore di Forte San Giovanni, Direzione Regionale Musei della Liguria).
Comunicato stampa
Forte San Giovanni, l’antica fortezza che sovrasta Finalborgo, ospita dal 28 luglio al 1°ottobre 2023 la mostra INCURSIONI - Genova e Torino: le Accademie di Belle Arti nei luoghi della Storia.
In questa occasione gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Genova e Torino si confrontano in un progetto espositivo congiunto, a cura di Edoardo Di Mauro (Vicedirettore Accademia Albertina, Torino) e Pietro Millefiore (Responsabile Dipartimento Arti Visive Accademia Ligustica, Genova), con il coordinamento di Daniela Barbieri (Direttore di Forte San Giovanni, Direzione Regionale Musei della Liguria).
Il Forte edificato tra il 1642 e il 1643, al tempo della dominazione spagnola nel Finalese, è oggi un luogo della cultura gestito dalla Direzione Regionale Musei della Liguria, un istituto del Ministero della Cultura che guida e coordina i Musei Statali della regione.
La struttura al suo interno presenta una molteplicità di spazi e ambienti fortemente connotati ed è luogo ideale, per quanto non semplice, per accogliere i giovani artisti delle due antiche Accademie qui presenti: la Ligustica di Genova, dall'inizio del 2023 finalmente statizzata, e l’Albertina di Torino, che anche quest’anno organizza presso la sua sede torinese la Summer Exhibition e di cui qui presenta una significativa e importante estensione.
Gli artisti invitati a questa sfida, “contaminano” gli spazi del Forte, proponendo nel contempo interessanti e stimolanti dialoghi tra Genova e Torino, in un articolato percorso che vede relazionarsi opere pittoriche, opere multimediali, sculture, installazioni, video: risultato delle attività di ricerca e di laboratorio svolte all’interno delle differenti discipline nelle due Accademie e che in questa esposizione presentano alcuni dei risultati più rappresentativi.
Viene qui evidenziata la capacità propria delle giovani generazioni di assorbire e condividere metodologie, linee di ricerca, sensibilità e padronanza nella manipolazione di materiali e linguaggi, anche attraverso le connessioni trasversali, le contaminazioni e le sinergie possibili tra design e arti visive, tra “arti pure” e “arti applicate”, tra téchne e poiesis.
“Dalla collaborazione con queste due grandi Accademie, dalla storia antica ma perfettamente calate nella contemporaneità, ci aspettiamo molto”, dichiara Alessandra Guerrini, che dirige gli undici siti della Direzione regionale Musei della Liguria oltre ai Musei Nazionali di Genova. “La presenza del contemporaneo e in particolare delle prove dei giovani artisti farà vivere in modo diverso, e speriamo in futuro sempre nuovo, questi luoghi che desideriamo diventino delle vere e proprie infrastrutture culturali per i nostri territori”.