Influssi Lunari
Da sempre la Luna ha ispirato la creatività di artisti di ogni sorta: musicisti e pittori, scrittori e poeti di ogni epoca non hanno resistito all’influsso di questo enigmatico ed affascinante astro, dedicando a Lei le loro melanconie, i loro sentimenti più intimi, le loro angosce più celate.
Comunicato stampa
Da sempre la Luna ha ispirato la creatività di artisti di ogni sorta: musicisti e pittori, scrittori e poeti di ogni epoca non hanno resistito all’influsso di questo enigmatico ed affascinante astro, dedicando a Lei le loro melanconie, i loro sentimenti più intimi, le loro angosce più celate. Tanto vicina a noi da poterne intravedere la struttura, lontano quel che basta per non poterla davvero scandagliare a occhio nudo. Misteriosa per quel che nasconde, per quel che cela, per quel che decide di mostrarci. Eclettica nella sua forma che varia da sfera a falce, prima rivolta a destra, poi a sinistra… alcune volte sdraiata forma una culla, altre volte ritta come il profilo di un volto, altre ancora tonda come un palloncino scappato dalle mani di un bambino. Chissà se è la Luna che ci appartiene o se siamo noi ad appartenere a lei. Qualunque sia il gioco dei poteri, Lei ha abbondantemente in mano parte del nostro pianeta: regola le maree (e prima ancora, quando in epoche remote non vi erano ancora oceani sulla Terra, innalzava immense maree di roccia e magma trasformando a suo piacimento la nostra Terra), la fisiologia della donna, la crescita della vegetazione, la fertilità del terreno. I contadini l’hanno sempre presa come punto di riferimento per regolarsi per la semina, il raccolto, le potature. I boscaioli sanno che bisogna consultarLa per decidere quando abbattere gli alberi per la legna da ardere o per il legname da costruzione. Le massaie consultano il calendario per decidere quando è più opportuno fare le conserve con il suo beneplacito, altrimenti Lei, dispettosa, le manda in “bollitura”, senza forse sapere che dobbiamo a Lei il nostro primo calendario inciso su un osso da un uomo di Cro-Magnon. I lupi si rivolgono a Lei con ululati struggenti… e gli innamorati si struggono sentimentalmente al suo cospetto… Forse non potremo raggiungerla su un cavallo alato, ma continuiamo a farci ispirare da Lei, e la ringraziamo di rischiarare ciclicamente il nostro cammino nell’oscurità della notte… E’ per questo che abbiamo deciso di celebrarla in questa mostra con l’aiuto di questi artisti che hanno subito in vario modo il suo fascino.
Febbraio 2014, Paola Barbarossa
Martina BARROTTU Carla BERTOLA Mariella BOGLIACINO Rosa BOSCO
Michelangelo CAMBURSANO Stefano CAMBURSANO Lucia CAPRIOGLIO
Marco D’APONTE Davide DE AGOSTINI Giovanni DE AGOSTINI
Guglielmo DURAZZO Gloria FAVA Eugenio GILI Irina LANDINA
Mauro LISARDI Olga MAGGIORA Fernando MONTA’ Pier Giorgio OSTILI
Piera PADERNI Corrado PORCHIETTI Cosimo SAVINA Sergio VASCO
Claudio VINDIGNI Alberto VITACCHIO