Inside Out
In quest’occasione la galleria si trasformerà in una sorta di contenitore nel quale gli artisti interverranno con le loro installazioni che saranno visibili, per l’intera giornata, attraverso l’ampia vetrina che si affaccia sulla galleria PUTZ che collega Corso Libertà ai Portici.
Comunicato stampa
La WhiteArt Gallery di Merano, in occasione dei martedì lunghi meranesi, nei mesi di luglio e agosto propone l'Evento artistico Inside Out: due interventi site-specific delle artiste nazionali Maria Grazia Carriero e Patrizia Castano.
In quest'occasione la galleria si trasformerà in una sorta di contenitore nel quale gli artisti interverranno con le loro installazioni che saranno visibili, per l'intera giornata, attraverso l'ampia vetrina che si affaccia sulla galleria PUTZ che collega Corso Libertà ai Portici.
Dal 26 luglio al 9 agosto 2011:
Maria Grazia Carriero
Portrait, interazioni virtuali, 2011
Maria Grazia Carriero dà vita ad una labirinto digitale, nel quale appaiono frammenti di volto in parte nascosti da tasselli bianchi e neri. Attraverso uno stile caratterizzato da una componente prevalentemente decorativa, l'artista crea un moderno mosaico che suscita in chi lo guarda smarrimento e meraviglia, un “labirinto digitale” nel quale il nostro sguardo rischia di perdersi.
“Conosci te stesso” sembra essere il pensiero dell'artista che attraverso le sue interazioni apparentemente virtuali, porta la nostra coscienza su un unico piano di azione e contemplazione nel quale arte e vita dialogano.
Dal 16 al 30 agosto 2011:
Patrizia Castano
Rock, 2011
Patrizia Castano indirizza il suo atto creativo verso una composizione modulare ottenuta da accostamenti cromatici audaci collocati su un supporto che si presenta come una scultura a parete. Gli elementi modulari utilizzati dall'artista si intervallano regolarmente, seguendo una linea orizzontale ed una verticale e riprendendo l’orientamento dei lati del quadrato.
Ogni elemento è una nota “rock” che dialoga con la melodia dal ritmo cadenzato.
Pur essendo esattamente strutturata, l'opera d'arte risulta estremamente libera perché i moduli possono essere ordinati nuovamente per creare una composizione inedita.