Insideout

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO VALENTINI
Via Iv Novembre 119a, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
13/02/2013

ore 17

Biglietti

ingresso libero

Patrocini

Per sostenere questo progetto si è fatto ricorso al crowdfunding, una mobilitazione dal basso di persone e risorse.

Hanno altresì sostenuto la realizzazione di questo progetto la Provincia di Roma, Cariparma, CGIL-SPI e il Centro Studi e Ricerche S. Maria della Pietà Associazione Onlus.

Uffici stampa
ZETEMA
Generi
serata - evento, new media

InSideOut è un percorso artistico e multimediale: interviste, immagini, disegni e tracce, raccontano la vita di Paolo – narrata dal fratello Carlo Gnetti nel libro Il bambino con le braccia larghe (Ediesse, 2010) – che attraversa oltre trent’anni della nostra storia, dalle memorie del manicomio alle pratiche terapeutico-riabilitative della psichiatria sociale italiana, passando per la chiusura degli ospedali psichiatrici e il funzionamento dei servizi di salute mentale.

Comunicato stampa

Mercoledì 13 Febbraio 2013 ore 17.00, a Palazzo Valentini, si terrà l’inaugurazione dell’esposizione “INSIDEOUT” Il bambino con le braccia larghe.

L’appuntamento è per le ore 17 presso la Sala della Pace.
L’installazione resterà aperta fino al 22 Febbraio, con ingresso libero

InSideOut è un percorso artistico e multimediale: interviste, immagini, disegni e tracce, raccontano la vita di Paolo – narrata dal fratello Carlo Gnetti nel libro Il bambino con le braccia larghe (Ediesse, 2010) – che attraversa oltre trent’anni della nostra storia, dalle memorie del manicomio alle pratiche terapeutico-riabilitative della psichiatria sociale italiana, passando per la chiusura degli ospedali psichiatrici e il funzionamento dei servizi di salute mentale.

Ideato e realizzato dal Museo Laboratorio della Mente/ASL Roma E e Aye Aye, InSideOut dà forma a un ribaltamento dal dentro a fuori, da osservatori a osservati, rendendo tangibile e visibile il passaggio da una dimensione corale a una dimensione intima e personale.

Il progetto si ispira anche alle recenti Risoluzioni del Parlamento Europeo sulla Salute Mentale e al Piano d'azione sulla salute mentale per l'Europa dell’Organizzazione Mondiale di Sanità:

• aumentare la sensibilità della comunità nei confronti dei problemi di salute mentale che troppo spesso sono ancora ignorati o sottovalutati;
• porre la questione dei diritti umani e di cittadinanza al centro dell’agenda di sviluppo e delle istituzioni nazionali e locali di sanità pubblica;
• generare politiche di salute mentale e sviluppo di servizi con forte orientamento comunitario;
• disseminare conoscenze adeguate sulla salute mentale;
• dare voce alle istanze degli utenti e dei loro familiari.