Interference

Informazioni Evento

Luogo
EX CHIESA DI SAN PIETRO IN ATRIO
Via Odescalchi (22100) Como, Como, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
12/07/2019

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

7 artisti internazionali con oltre 20 opere (alcune appositamente realizzate per la mostra) per portare le proprie riflessioni sull’interferenza che le tecnologie moderne hanno nella nostra vita.

Comunicato stampa

Dal 12 luglio al 4 agosto a Como, presso la ex Chiesa di San Pietro in Atrio, si terrà la mostra di arte contemporanea “INTERFERENCE”: 7 artisti internazionali con oltre 20 opere (alcune appositamente realizzate per la mostra) per portare le proprie riflessioni sull’interferenza che le tecnologie moderne hanno nella nostra vita.

Un tema su cui gli artisti si confrontano raramente ma che richiama importanti e urgenti riflessioni: le grandi innovazioni tecnologiche degli ultimi 10 anni hanno infatti cambiato sempre più il modo in cui gli essere umani comunicano tra loro. Ma, oltre ad averci fatto sviluppare nuovi comportamenti, queste tecnologie ci fanno svelare e condividere una quantità sempre crescente di informazioni su chi siamo, cosa facciamo e quando lo facciamo. Come si inseriscono queste innovazioni nella vita di ognuno di noi? Ci ostacolano o sono utili? L‘interferenza delle tecnologie moderne suscita implicazioni etiche e morali riguardo alla violazione della privacy della nostra sfera umana.

La stessa sede della mostra (una ex chiesa) ricopre un importante ruolo simbolico: un tempo rappresentava il luogo di riferimento in cui persone e comunità, in carne ed ossa, si incontravano e comunicavano. Roberta Gonella, curatrice della mostra e fondatrice di Visionary Art Trends con sede a Zurigo, commenta: “Nel corso dei secoli, la chiesa ha rappresentato il modo dell‘umanità per comunicare alla sua gente. Ora quella forma di comunicazione molto umana è minacciata dalla nostra era tecnologica. Quale luogo è più adatto quindi per organizzare una mostra incentrata su questo confronto, se non questa bella chiesa di Como?”.