Intro – Boschini + Giannetti

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA D'ARTE L'OCCHIO
Dorsoduro 181, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
28/04/2012
Artisti
Gianmaria Giannetti, Massimiliano Boschini
Generi
arte contemporanea, doppia personale

“Intro” si pone come una serie di eventi espositivi promossi da No Title Gallery, un progetto che accosta artisti in mostre “a due”, con l’intento di avvicinare artisti e forme d’arte diverse, innescando sinergie innovative e creative.

Comunicato stampa

No Title Gallery ha scelto Venezia per il suo terzo evento: presso la Galleria L’Occhio dal 28 aprile al 7 maggio 2012 si svolgerà Intro: Boschini + Giannetti.
In questa occasione la rete di No Title Gallery, piattaforma virtuale per l’arte giovane e alternativa che periodicamente si propone “fisicamente” attraverso eventi espositivi e performativi sul territorio, si espande ulteriormente affidando la specifica curatela ad una nuova e giovane realtà: Ilaria Beghin, Elisa Danesin e Serena Santi, le quali si costituiscono in Spazio Supernova, associazione culturale trevigiana di promozione artistica con l’obiettivo di far interagire l’arte ed il soggetto umano.
Rispettando la consolidata formula della serie Intro, il cui obiettivo è sviluppare un confronto ed una sinergia tra le opere di due artisti di differente matrice, in questa terza esposizione vengono affiancati Massimiliano Boschini e Gianmaria Giannetti. Entrambi gli artisti sviluppano il tema della negazione, dando vita a opere che interrogano e stimolano la riflessione dell’osservatore.
Attraverso le sue opere, definite nel testo critico come “delicate e fanciullesche”, Giannetti affronta con ironia l’oscillare della mente umana tra verità e opinione comune, tra conoscenza personale del reale e influenza esterna delle tradizioni e dell’apparenza. Una riflessione sul rapporto dell’uomo con i luoghi comuni e sul suo accontentarsi di “cogliere le cose per come appaiono, ma non sono”.
Le fotografie di Boschini trasformano invece aree in disuso, ricreandole “attraverso una visione decadente e surreale” in non luoghi apocalittici che si pongono in netta contrapposizione ai luoghi antropologici: l’identificazione con essi avviene per via emotiva, attraverso un estraniamento metafisico, nel tentativo di restituire al non luogo il suo luogo reale.
Il visitatore di Intro: Boschini + Giannetti riceve un avvertimento: “Diffidate dalla realtà”.