Ionesco Segreto
L’esposizione metterà il luce l’opera pittorica di uno degli intellettuali più importanti del Novecento, Eugène Ionesco, scrittore, drammaturgo, pittore, straordinario interprete dei drammi e della grandezze dell’uomo nel Secolo Breve.
Comunicato stampa
Eugène Ionesco (1909-1994), è considerato una delle personalità più influenti nel panorama culturale europeo, celebrato drammaturgo e scrittore la sua opera fu rivoluzionaria e rappresentò le contraddizioni e i paradossi dell’uomo contemporaneo.
La Fondazione Cominelli rende omaggio al maestro francese con la mostra Ionesco Segreto curata da Rosanna Padrini Dolcini e da Federico Sardella. Saranno esposte 14 opere, tra gouaches e disegni degli anni 80, e il libro d’artista TITRES ET SOUS TITRES, contenente 12 pochoirs realizzati da dodici tempere originali eseguite apposta per questa opera, ognuna delle quali accompagnata da un testo manoscritto e inedito.
La mostra si focalizza su un momento cruciale della sua parabola creativa: gli anni della piena maturità. In questa fase della sua vita Ionesco, come afferma in una intervista del 1985, si avvicina alla pittura spinto da esigenze creative e terapeutiche, e cerca in essa una nuova forma di esistenza e di espressione. Così come nella sua opera letteraria anche nei lavori pittorici, dove tutto è semplice, caricaturale, netto e sommario, emerge forte l’aspetto ignoto del reale. Le tinte sono decise, prive di sfumature, allusive e i tratti elementari rimandano prepotentemente al bazar dell’infanzia. Ionesco dichiarava che i suoi disegni nascevano anche dall’angoscia e dall’ossessione per la morte ma alla fine l’esito, come si vedrà, è permeato di una gioia palpabile, la cui ragione risulta inspiegabile anche per l’autore stesso.
Il progetto indaga per la prima volta, la relazione tra l’aspetto teatrale e l’aspetto artistico, gettando nuova luce sulla personalità del drammaturgo. Nelle sale della Fondazione Cominelli si svilupperà un racconto avvincente, intessuto di rimandi biografici alla vita di Ionesco, in grado di svelare alcuni aspetti inediti della complessa personalità.
Durante la mostra sarà proiettato un video con testimonianze inedite di donne che lo hanno conosciuto, tra cui la figlia Marie France, rivelando un aspetto privato e segreto del drammaturgo. Il video è stato realizzato appositamente per l’evento benacense dalla regista Sara Poli.