Irene Aversano – L’armonia del colore

Informazioni Evento

Luogo
STATUTO 13
Via Statuto 13, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
21/03/2013

ore 18,30

Artisti
Irene Aversano
Curatori
Massimiliano Bisazza
Generi
arte contemporanea, personale

Scevra da ogni forma accademica e soprattutto pronta a liberare il proprio inconscio. Questa è la pittura di Irene Aversano che coniuga le proprie emozioni, anche quelle più inconsce e recondite, tramite la gestualità della pennellata che scaturisce in cromatismi lirici ed intensi al contempo.

Comunicato stampa

Scevra da ogni forma accademica e soprattutto pronta a liberare il proprio inconscio. Questa è la pittura di Irene Aversano che coniuga le proprie emozioni, anche quelle più inconsce e recondite, tramite la gestualità della pennellata che scaturisce in cromatismi lirici ed intensi al contempo.
Innamorata della linea nera che sembra forgiare metaforicamente il contorno delle sue forme che, dopo una fase figurativa, spaziano sempre più verso una poetica astratta delicata e molto femminile.
I suoi quadri sono ispirati non solo dall’inconscio e dal mondo onirico ma anche dall’universo infinito della psiche; dalle immagini e dalle sensazioni che catturano infiniti stati dell’anima.
Ama definirsi una “decoratrice” –si vedano a tale proposito i suoi lavori passati, esposti nella sua mostra personale- e sotto questo aspetto si evince la sua formazione nelle Arti Applicate: spontaneamente abbinata ad un profondo senso estetico permeato da un forte gusto personale nell’utilizzo di colori vibranti. A volte contrastanti, a volte affini tra loro e dipinti con una voluta lentezza quasi liturgica ed insita nel compimento del gesto pittorico.
Nelle sue ultime opere l’artista Aversano invece ci pone di fronte ad un evidente cambio di direzione: le sue tele sono intrise di un colore steso a campiture decisamente più piatte, con velature e vi è un ritorno alla figurazione che tende ad un grafismo di tipo illustrativo. I personaggi che popolano le sue opere sono il frutto di un’ispirazione che nasce dall’osservazione del mondo e da ciò che cattura la sua acuta attenzione con curiosità. Le Geishe e le silhouettes che ci riconducono al Giappone ed al mondo orientale suddividono il “palcoscenico“ dell’arte con strani individui che echeggiano il segno influenzante di Keith Haring.

Originale e sensibile è la coniugazione della nuova poetica della pittrice Aversano che non smette di stupire con la sua tangibile emotività di artista, di donna, entrambe espresse nell’ottima padronanza del colore e di una pennellata densa e ricca di fascino.