Issa Watanabe – Migranti
per la prima volta nella capitale si potranno ammirare 17 tavole su sfondo digitale del pluripremiato Migranti, libro dell’illustratrice peruviana classe 1980 che nelle sue diciotto edizioni racconta senza parole ma tramite disegni intrisi di poesia il viaggio duro, urgente, necessario, di un gruppo di animali attraverso una foresta oscura.
Comunicato stampa
L’Instituto Cervantes di Roma nella sede della Sala Dalí ospita dal 20
settembre al 28 ottobre 2023 la mostra “Migranti. Issa Watanabe”: per la
prima volta nella capitale si potranno ammirare 17 tavole su sfondo
digitale del pluripremiato Migranti, libro dell’illustratrice peruviana
classe 1980 che nelle sue diciotto edizioni racconta senza parole ma
tramite disegni intrisi di poesia il viaggio duro, urgente, necessario,
di un gruppo di animali attraverso una foresta oscura; saranno inoltre
esposte 11 tavole inedite di un nuovo libro di prossima pubblicazione,
insieme ad altri componimenti recenti.
L’esposizione è organizzata dall’Instituto Cervantes di Roma e dal
Centro Cultural Inca Garcilaso ed è promossa dall’Ambasciata del Perù in
Italia e dall’Ambasciata del Perù presso la Santa Sede.
“Il primo disegno l’ho realizzato dopo aver visto una serie del
fotografo Magnus Wenman, in cui ritraeva dei bambini siriani che
dormivano in accampamenti improvvisati in mezzo alla foresta. […] Cosa
posso fare io se non disegnare o per lo meno provare, attraverso un
disegno, a raggiungere quella foresta? Un’illustrazione mi ha portato ad
un’altra e così, a poco a poco, senza averlo preventivato, ho seguito un
percorso, che è durato quasi due anni, perché per quanto facessi
progressi il viaggio non si concludeva: dopo un deserto, ne compariva un
altro; dopo ogni sosta, un nuovo naufragio. Mi sono persa molte volte.
Ho cominciato a capire che nella foresta, nel mare o nel deserto non
esiste un sentiero tra gli alberi, sulle onde o sulla sabbia. Dobbiamo,
però, andare avanti con volontà e speranza.” (I. Watanabe).