Ivan – Pagina Bianca Milano
Declinare la poesia per le strade talvolta prende forme inaspettate e sorprendenti. Dalla sintesi della scaglia “una pagina bianca è una poesia nascosta” e dalle prime esperienze del poeta-artista sull’idea di liberare per le città tanti “spazi liberi autogestiti” per i passanti, nasce la performance “La pagina bianca”.
Comunicato stampa
Declinare la poesia per le strade talvolta prende forme inaspettate e sorprendenti. Dalla sintesi della scaglia “una pagina bianca è una poesia nascosta” e dalle prime esperienze del poeta-artista sull’idea di liberare per le città tanti “spazi liberi autogestiti” per i passanti, nasce la performance “La pagina bianca”. Indubbiamente uno dei momenti più “popolari” e partecipati della poesia di ivan, dove l’artista è tutt’uno con il suo pubblico, dove, come lui stesso afferma, “dico molto senza scriver nulla”. La più grande performance d’arte pubblica mai realizzata per la poesia visiva e concreta, la più vasta superficie pittorica mai vista nella storia dell’arte contemporanea Europea, migliaia di metri quadrati conquistati. L’idea che sottende questo lavoro esprime, come racconta ivan, la volontà di liberare le genti e riappropriarsi delle piazze con uno spazio libero autogestito.