Jack Sal – Waukegan Portraits 1977
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Presentazione del libro Waukegan Portraits 1977 di Jack Sal: una serie di 47 ritratti scattati nell’estate del 1977. I protagonisti sono bambine e bambini dai 6 ai 14 anni con bisogni educativi speciali
Comunicato stampa
Still Fotografia
Via Zamenhof, 11 MILANO
Giovedì 20 febbraio 2025
ore 18
presentazione del libro
Waukegan Portaits 1977
di Jack Sal
(Danilo Montanari Editore, 2024)
Introduce Denis Curti
Jack Sal in dialogo con Manuela De Leonardis
Waukegan Portraits 1977 di Jack Sal è una serie di 47 ritratti scattati nell’estate del 1977. I protagonisti sono bambine e bambini dai 6 ai 14 anni con bisogni educativi speciali che avevano frequentato un corso estivo di fotografia tenuto da Jack Sal - allora studente del biennio al master dell’Art Institute of Chicago (1976/69), dopo aver studiato al Philadelphia College of Art - presso il Jack Benny Center for the Arts di Waukegan, nell’area metropolitana di Chicago.
Alla fine del corso l’artista ha utilizzato la Polaroid Type 55 Pos/Neg 4x5, che al momento dello scatto produce sia un positivo che un negativo: questo ha permesso di consegnare a ciascuno dei bambini la loro immagine fotografica, mentre i negativi sono stati sviluppati e stampati su carta fotografica autosviluppante. Questi scatti rappresentano uno spazio privato in cui i giovani protagonisti, oltre a essere testimoni curiosi del processo di cattura della propria immagine, instaurano un rapporto di fiducia con il fotografo.
Le fotografie della serie Waukegan Portraits 1977 sono state espose per la prima volta nell’aprile 2023, in occasione della terza mostra personale dell’artista alla Roonee 247 fine arts gallery di Tokyo e nel 2024/2025 nella doppia personale Charles H. Traub. Skid Row & Jack Sal. Waukegan Portraits ai Magazzini Fotografici, Napoli.
“In Waukegan Portraits è evidente un tipo di innocenza che non riguarda solo i bambini, che sono privi di maturità ma la nostra stessa esperienza. Certamente oggi è diverso dal 1977. Sì, c’era una bella innocenza, l’epoca stessa era più innocente. Non esisteva internet e quindi anche l’idea che le foto potessero essere viste in altri contesti. Ho sempre pensato che il ritratto sia uno dei linguaggi fondamentali della fotografia, perché rappresenta non solo l’identità della persona ritratta ma anche un momento, un tempo che è quello che lega innegabilmente il soggetto all’autore della fotografia.”
(Jack Sal)
Jack Sal (Waterbury, CT, USA 1954, vive e lavora a New York). I suoi primi lavori risalgono al 1972-73, quando è studente al Philadelphia College of Art di Ray K. Metzker; successivamente consegue il master all’Art Institute di Chicago studiando anche con Ken Josephson. Nel 1981 il Museo Internazionale della Fotografia/George Eastman House di Rochester ospita la sua prima mostra personale in ambito istituzionale. Fin dai primi anni ‘80 i suoi cliché-verre sono inclusi in mostre al MoMA-Museum of Modern Art di New York, Detroit Institute of the Arts, Light Gallery di New York, Smithsonian Institute di Washington, Photographers Gallery di Londra e ICP-International Center of Photograhy di New York. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche internazionali, tra cui MoMA, New York; Museo Ludwig, Köln; Museum moderner Kunst, Vienna; Detroit Institute of Arts; Yale University Art Gallery, New Haven; ICP, New York; Haags Gemeentemuseum, L’Aia; Museum für Kunst und Gewerbe, Amburgo; Museum of Contemporary Photography, Chicago; Museo Stedelijk, Amsterdam; Bibliothèque Nationale, Parigi; Israel Museum, Gerusalemme; Baltimore Museum of Art, Baltimora; Center for Creative Photography, Tucson; Kunsthalle Bielefeld; Istituto Nazionale per la Grafica, Roma.
Parallelamente all’attività artistica, dal 1975 al ’91 Sal ha insegnato fotografia presso l’ICP di New York; Rutgers, the State University of New Jersey a New Brunswick; Moore College of Art & Design di Philadelphia ed è stato curatore presso Magnum Photo Agency (1983) e la Light Gallery di New York (1984-1985). Nel 2006 ha realizzato White/Wash II, monumento permanente per le vittime del pogrom del 1946 a Kielce in Polonia.
Tra le pubblicazioni recenti: Half Empty/Half Full. Food Culture Ritual (2019), Chrom/A (Danilo Montanari Editore, 2019), Waukegan Portraits 1977 (Danilo Montanari Editore, 2024)
Tra le mostre personali recenti: 2024 - Charles H. Traub. Skid Row & Jack Sal. Waukegan Portraits, Magazzini Fotografici, Napoli (doppia personale); 2023 - Archive/Archivio, Salone Borromini, Biblioteca Vallicelliana, Roma; Waukegan Portrait Series, Roonee 247 fine arts gallery, Tokyo; 2019 - L’Archivio del segno. Đanino Božić e Jack Sal, Acta International, Roma (doppia personale); 2018 - Photography & Technology, Roonee 247 fine arts gallery, Tokyo; 2016 - Building/Block, Stal Gallery, Muscat, Oman; 2015 - Jack Sal. Il Quaderno di Nonna. Ricette Molisane, Biblioteca Rispoli, Roma; 2014 - Ring/Rings/Ring, MAC - Museo di Arte Contemporanea, Lissone, Milano; 2013 - Coffee/&, Café Quadri, Venezia (performance 53. Biennale di Venezia); 2012 - Jack Sal Gandini Chapel 1986/2012 Montà, Padova; Jack Sal, Masakazu Yasuda, Chisato Saito. Going out Roonee - welcome to photography, Esprit Nouveau Gallery, Okayama, Giappone - 2011; O/Ring/O, Stiftung für Medien Kunst und Philosophie, Berlino; in/line ARTCore Contemporary Gallery, Bari; O/Ring/O, Caffé Quadri, Venezia (performance 54. Biennale di Venezia); Action/Re/Action, Palazzo Morelli, Todi; De/Portees, IIC of Osaka and Kyoto Museum for World Peace, Ritsumeikan University, Giappone; Jack Sal. Fotogenic Nan Sen, Roonee 247 Photography Gallery, Tokyo; New Works, SoHo Art Gallery, Osaka, Giappone; 2010 - Steel/Particles, Edicola RaRa, Terlizzi, Italia; De/Portees, IIC New York; De/Portees, Casa della Memoria e della Storia, Roma; 2009 - Re/Vision, ZONE Contemporary Art, New York.
Tra le collettive recenti: 2025 - Something Else Symposium, Darb 1718, Cairo, Egitto; 2024 - Zeichnung Heute, Galerie Dittmar, Berlino; 2023-2024 - La Parsimonia dell’Acqua, Museo Castromediano, Lecce; Museo Archeologico Ribezzo, Brindisi; Biblioteca Civica Acclavio, Taranto; Biblioteca La Magna Capitana, Foggia; Sede AQP, Bari; Scuderie di Palazzo Gallone, Tricase (Lecce); 2023 - Present Perfect | Passato prossimo, Acta International, Roma; 2022 - Vedo Dove Devo, Fondazione Bassiri, Fabro; 2021 - 13th Prague Photo, Praga, Repubblica Ceca; KromArt expo fotografia 2021, Palazzo Velli, Roma; Lippstadt Kunstverein, Lippstadt, Germania; Extramoon, IX edizione Castelnuovo Fotografia, Italia; 2019 - 1000 Wirklichkeiten, Deutsche Fotografische Akademie Amburgo, Germania; 2018 - Art-72Rooms, Hotel YiNongMeiYu, Shanghai, Cina; 2016 - Steps of Memory, IV edizione Castelnuovo Fotografia; Matchless Gifts, Bhakti Center, New York; 2015 - Spiritual Bridges, Museo San Salvatore in Lauro, Roma; 2014 - 25 Jahre Kunstverein Lippstadt - Rückblick nach vorne, Kunstverein Lippstadt, Germania; Not Straight ~ Not So Straight, Gallery Onetwentyeight, New York; 2013 - IO Klimt, Palazzo dei Consoli, Gubbio; 2012 - Transnational Art 2012, Contemporary Art Center, Osaka, Giappone; 2011 - L’artista come rishi, Museo d’Arte Orientale G. Tucci, Roma; 2009 - Jordan Festival Amman, Giordania; Chiamata all’ARTE, Museo Villa Pignatelli, Napoli; An Austrian Walk/March, MIR/Museum im Rathuas, Gleisdorf, Austria; The Edge of Vision, Aperture Foundation, New York.