Jacopo Truffa – Hic et semper
“HIC ET SEMPER” che letteralmente significa qui e sempre, vuole ribaltare il concetto di temporalità insito nella celebre locuzione latina “hic et nunc” (qui e ora, adesso) per offrire al fruitore una chiave di lettura della produzione artistica di Jacopo Truffa attuale e passata.
Comunicato stampa
Sabato 15 ottobre 2022 alle ore 18.00 verrà inaugurata alla Galleria La Nica di Roma, sita in via dei Banchi Nuovi 22, la mostra “HIC ET SEMPER”, personale dell’artista romano Jacopo Truffa, a cura di Maria Vittoria Marchetta, realizzata per la settima edizione della Rome Art Week, la settimana dell’arte contemporanea della Capitale.
L’esposizione segna l’ennesima tappa della collaborazione tra Jacopo Truffa e la Galleria La Nica iniziata nel 2017, in occasione della seconda edizione della RAW, e che ha visto altresì l’artista esporre nella sede palermitana de La Nica durante la dodicesima edizione della Biennale Manifesta.
“HIC ET SEMPER” che letteralmente significa qui e sempre, vuole ribaltare il concetto di temporalità insito nella celebre locuzione latina “hic et nunc” (qui e ora, adesso) per offrire al fruitore una chiave di lettura della produzione artistica di Jacopo Truffa attuale e passata.
Nato nel 1987, cresciuto e formatosi a Roma, l’artista ha chiaramente un rapporto molto stretto con la Capitale; le diverse opere in mostra, sculture, fotografie ed installazioni realizzate in un arco di tempo che va dal 2011 al 2022, riflettono la relazione complessa e profonda che l’artista ha instaurato – consapevolmente e non – con la città che per eccellenza rappresenta agli occhi di tutto il mondo un “HIC ET SEMPER”.
In “Ricordi di viaggio in Italia nel 1786-87”, Johann Wolfgang von Goethe annotava durante il suo soggiorno a Roma: “Quando si considera l’esistenza di questa città, la quale risale a due mille anni ed oltre; quando si pon mente a tutte le vicissitudini, e tutte le trasformazioni a cui andò soggetta nel corso dei secoli, e che si pensa sorgere pure dessa sempre sullo stesso suolo, sugli stessi colli; che si scorgono ancora le stesse colonne, gli stessi muri; che nel
popolo si riconoscono tuttora tracce del carattere antico, si finisce per diventare in certo modo contemporaneo delle varie epoche, delle diverse vicende […]” .
Una considerazione, questa goethiana, molto vicina al sentire artistico post-moderno di Jacopo Truffa, da sempre portato a riflettere sui dualismi antico/contemporaneo e tradizione/innovazione in una sua personalissima chiave neo-Pop. Partendo da una preparazione tradizionale che non ha mai dimenticato, dal 2016 l’artista ha cominciato ad approfondire le tecniche di digital sculpting e la stampa 3D, trasformando così le sue opere “[…] in oggetti ‘ripetibili e democratici’, data la loro serialità, ma unici nel loro processo produttivo”. Reiterando e ri-elaborando la cultura visuale romana, tra antichità e contemporaneità, le opere di Truffa “[…] giocano su elementi della quotidianità, […] sfruttando simboli ed elementi di un immaginario tra il ludico e la critica sociale.” (Jacopo Truffa).
“HIC ET SEMPER”, qui e sempre, così come la Città Eterna, simbolo del fluire e del coesistere della Storia, e come l’arte stessa, figlia di un contemporaneo che è summa delle epoche passate e che un giorno sarà passato a sua volta.
“HIC ET SEMPER”, personale dell’artista romano Jacopo Truffa, a cura di Maria Vittoria Marchetta, sarà fruibile dal 15 ottobre al 5 novembre 2022.
Il catalogo della mostra, edito da Grafiche Turato, sarà presentato durante la settimana della Rome Art Week 2022.
