Jago – Apparato circolatorio
Mostra personale
Comunicato stampa
Montrasio Arte è lieta di annunciare, dopo lo straordinario successo di critica e pubblico della tappa milanese, l'inaugurazione della mostra Jago. Apparato circolatorio, presso la sede di Monza della galleria. L’esposizione, a cura di Adelaide Santambrogio e Marco Tonelli inaugurerà il 12 settembre 2017. Nell'occasione sarà presentato il catalogo della mostra, con testi inediti dei curatori.
Il percorso espositivo, che differisce per alcune opere dal precedente allestimento, si apre con Muscolo Minerale, una scultura realizzata in sasso di fiume di marmo, in cui un cuore iper-realistico sembra prendere vita dall’interno della pietra, come se questo vi fosse sempre stato lì nascosto. L’opera è posta in stretto dialogo con Apparato Circolatorio una grande installazione a parete di venti cuori in ceramica ruotati sul loro asse, che dà il titolo all’intera mostra. Realizzata con la medesima tecnica di Muscolo Minerale è Sphynx, il felino-feto che si schiude da un grande masso di marmo a forma ovale. Di un altro feto, ma di opposta concezione, se ne ha percezione in Anatomia dove un sasso di marmo integro, lavorato solo dal gretto del fiume, si intravede incastrato tra le tante lastre di plexiglass dipinte a puntini, volte a riprodurre un corpo di donna sdraiato su un fianco. Facelock. Per un uso consapevole dei social network si distingue per l’immediata provocazione verso la nostra società circa le nuove abitudini di comunicazione. A concludere l’esposizione, ci sono Eataly e Carne, due sculture al limite tra il ludico e il virtuosismo tecnico.
JAGO (Frosinone 1987) è scultore e artista. Vive e lavora tra il Lazio e la Toscana, dividendosi tra lo studio di Anagni (Fr) e le cave di Azzano (Lu). Nel 2011 viene selezionato per il Padiglione Italia (Regione Lazio, Palazzo Venezia, Roma) della 54a edizione della Biennale d’Arte di Venezia. Negli stessi mesi è presente con l’opera “I cinque sensi” alla mostra “Vanitas” presso la Galleria Doria Pamphilj di Roma con i ritratti in marmo dei membri della famiglia. Del 2011 la sua prima mostra personale presso il Museo della Media Valle del Liri a Sora (Fr) presentata da Vittorio Sgarbi e la Storica dell'Arte Maria Teresa Benedetti. Nel 2013 si è aggiudicato il 1° Premio Gala de l'Art-Monte Carlo Principato di Monaco e del Premio Arkes, Castello Boncompagni Viscogliosi, Isola del Liri. Nel 2014 ha avuto luogo la sua seconda personale presso il Castello Ladislao sede della "Fondazione Umberto Mastroianni” ad Arpino (Fr). Nel novembre 2015 gli è stato conferito il "Premio Pio Catel” con l’opera “Containers”. Nel 2016 espone a Roma nella Cripta della Basilica dei SS XII Apostoli, la mostra dal titolo "Memorie" è la prima Personale nella Capitale, alla quale seguiranno due collettive, "Terapie d'Urto" presso la LUISS Guido Carli di Roma e "Poppi Deposito D'Arte" nella splendida cornice del Castello di Poppi (Arezzo). Nel dicembre 2016 Partecipa alla collettiva RILEVAMENTI 1, presso il CAMUSA - Cassino Museo Arte Contemporanea, curata da Bruno Corà; Daniela Bigi; Tommaso Evangelista; Aldo Iorio; Federico Sardella e Marco Tonelli. A gennaio 2018 sarà a Roma nel Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa Borghese, con una personale voluta e curata dalla storica dell'arte Maria Teresa Benedetti.