Jean Auscher – Gli Anni Folli

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA MODERNI
Via dei Banchi Vecchi, 42 00186, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al venerdì, dalle 15:00 alle 18:00.

Vernissage
18/03/2016

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Jean Auscher
Generi
personale, disegno e grafica

Mostra dedicata a Jean Auscher che vedrà, per la prima volta in Italia, l’esclusiva raccolta completa delle opere dell’artista francese in mostra presso la Galleria Moderni.

Comunicato stampa

“GLI ANNI FOLLI - LA FINE DELL’EUROPA NELL’ARTE DI JEAN AUSCHER”

Per la prima volta in Italia, l’esclusiva raccolta delle opere dell’artista francese in mostra presso la Galleria Moderni

(Roma, 23 Febbraio) - Inaugura a Roma, il prossimo 18 marzo, la mostra “Gli Anni Folli - La fine dell’Europa nell’Arte di Jean Auscher” alla presenza della Presidente del I Municipio, Dott.ssa Sabrina Alfonsi.

Un’analisi introspettiva, lucida ed impietosa nei confronti del demi-monde uscito vincitore dalla Grande Guerra e protagonista degli Anni Folli che preludono al declino dell’Europa.

La Fondazione Moderni, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della Galleria Moderni dedicata ai giovani artisti, propone per la prima volta in assoluto in Italia l’intera produzione artistica di Auscher, dalla serie di acquarelli “Le Baccarà” e “La Faune des Dancings” a “Les Tetes d’Affiche”, ai preziosi e rari disegni realizzati per libri a tiratura limitatissima quali “Printemps Sexuels”, “Les Amertumes”, “David Golder”.

Un artista poliedrico, per lunghi anni vignettista di successo per il settimanale “Le Rire”, bozzettista, illustratore e osservatore acuto della classe al potere, delle sue deformazioni, del senso d’inutilità che ne anticipa la fine quale centro decisionale, rispetto ai nuovi protagonisti di quella che oggi chiamiamo globalizzazione.

Un appuntamento da non perdere il ciclo di opere dell’artista, che s’inquadra nel generale fermento della Parigi degli anni venti, ribattezzati gli “Anni Folli”. La “Ville lumière”, luogo di incontro e contaminazione multinazionale e multiculturale per eccellenza. La “festa mobile”, secondo la celebre definizione dello scrittore statunitense Ernest Hemingway. Opere esclusive quelle di Auscher, oggi oggetto della crescente attenzione dei collezionisti europei e d’oltreoceano. Una ricerca continua dell’artista, tra i casinò d’epoca, i club di gioco e le sale da ballo tra la decadenza del demi-monde e la vita parigina dell’epoca. Un illustratore originale che s’inserisce a pieno titolo nel dibattito culturale sulla produzione artistica europea tra le due Guerre.