Jeong-Yoen Rhee – Re-Genesis/Rinascita
Per la prima volta a Napoli, su impulso di Ken Kim per Kips Gallery New York arriva in Italia la coreana Jeong-Yoen Rhee.
Comunicato stampa
Mercoledì 20 gennaio (fino al 12 febbraio) sarà di nuovo visitabile al PAN Palazzo delle Arti di Napoli la mostra dell’artista coreana Jeong-Yoen Rhee, giunta in ottobre a Napoli per la prima volta su impulso di Ken Kim per Kips Gallery New York. La mostra potrà essere vista, come comunicato nell’ultimo DPCM, dal lunedì al venerdì negli orari abituali (i musei resteranno chiusi il sabato e la domenica per restrizioni stato di emergenza). In particolare, per quanto riguarda il Pan, l’accesso - dalle ore 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17 - è consentito solo previa prenotazione al link http://ingressi.comune.napoli.it. Ulteriori dettagli sul sito https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/16592.
Affermata artista internazionale Jeong-Yoen Rhee è nota per l’originalità dei suoi lavori nei quali, con la complicità della pratica zen, della meditazione e dello yoga, sviluppa una riflessione sulla vita che nasce dall’osservazione della natura per arrivare alla relazione uomo-natura, uomo-destino. La sua pittura è preziosa per l’uso dei materiali e dei supporti.
Il titolo Re-Genesis | Rinascita parte dalla considerazione dell’artista – scrive nel catalogo la curatrice della mostra Paola De Ciuceis – che la nuova genesi è il piacere di giungere alla purezza di materia e forma del demiurgo nel momento della nascita dell’oggetto creato per la prima volta. E come il grande artefice impastò la terra con le mani per dar vita al mondo, così l’artista ritiene che il metodo ideale sia quello diretto, senza la mediazione di strumento alcuno”.
La particolarità di Jeong-Yoen Rhee, quindi, è proprio quella di dipingere senza pennello, mescolando i colori con la mano e stendendoli con il dito indice. Ma un’altra particolarità è anche quella di preferire prodotti organici a quelli industriali per la capacità che hanno di mantenere nel tempo tonalità uniche e proprietà originali in quanto a odori e colori.
Tra i più usati: la lacca presa direttamente dall’albero della lacca; la creta, la terra e la cenere vulcanica, la polvere di carbone e di oro, il guscio d’uovo, la madreperla, l’argilla rosa che donano un senso di mistero all’opera d’arte.
Anche le tele sono naturali: la carta coreana fatta a mano dal gelso oppure la tela di canapa tessuta al telaio.
Le opere colpiscono per i colori: azzurro, verde, prugna, color terra e l’occhio di chi guarda viene rapito dal magnetismo delle forme circolari nel quale ci si può abbandonare provando un gran benessere.
Il catalogo è realizzato da Editori Paparo.