Jérôme Bel – Disabled Theater
Spettacolo di Jérôme Bel, artista coreografo di primo piano della scena contemporanea. Disabled Theater è la risposta all’invito fatto a Jérôme Bel di lavorare con gli interpreti del Theater HORA di Zurigo, attori professionisti con disabilità di natura mentale e sindrome di Down.
Comunicato stampa
Martedi 27 e mercoledi 28 gennaio alle h 21, Arena del Sole in collaborazione con Xing, nell'ambito di ART CITY Bologna 2015, presenta Disabled Theater di Jérôme Bel.
Rappresentato nei più prestigiosi festival e palcoscenici internazionali (Kunstenfestivaldesarts, Festival d’Avignon, Centre Pompidou, Ruhrtriennale) e nei grandi appuntamenti dell’arte (dOCUMENTA (13) Kassel, e Frieze London), giunge finalmente all'Arena del Sole di Bologna Disabled Theater, spettacolo di Jérôme Bel, artista coreografo di primo piano della scena contemporanea. Disabled Theater è la risposta all'invito fatto a Jérôme Bel di lavorare con gli interpreti del Theater HORA di Zurigo, attori professionisti con disabilità di natura mentale e sindrome di Down. Un invito accolto in un primo tempo con titubanza ma successivamente rivelatosi un incontro straordinario. La potente fisicità degli attori disabili della compagnia svizzera, i loro tempi singolari, e la loro stessa presenza nel mondo, ci mettono di fronte ai limiti dei concetti tradizionali di teatro e danza nella società contemporanea. Disabled Theater è una performance non convenzionale, che emoziona, scuote e diverte, ponendosi come un'esplicita dichiarazione a favore della democratizzazione dell'arte.
C'è una cosa che ho cercato costantemente e che ha attraversato tutti i miei lavori, in gradi diversi. Qualcosa che a che fare con l'incapacità. In effetti, ho sempre chiesto alle persone con cui lavoravo di fare quello che non sapevano fare. E ho avuto l'intuizione che il modo di stare in scena di questi attori del Theater Hora, che è fortemente alterata dalle loro disabilità mentali, potesse rivelare questo, renderlo evidente. Producono un certo fallimento del teatro, qualcosa che sposta ulteriormente i limiti di ciò che pensavo di aver circoscritto nel mio lavoro. Ho molto riflettuto sui codici del teatro, li ho messi in questione, sovvertiti, ma questi attori vanno più lontano di me! (Jérôme Bel)
Disabled Theater
ideazione e coreografia: Jérôme Bel
drammaturgia: Marcel Bugiel
con: Remo Beuggert, Noha Badir, Gianni Blumer, Damian Bright, Matthias Brücker, Matthias Grandjean, Julia Häusermann, Sara Hess, Remo Zarentonello, Tiziana Pagliaro, Fabienne Villiger
coproduzione: Theater HORA, R.B. Jérôme Bel, Festival AUAWIRLEBEN (Bern), Kunstenfestivaldesarts (Brussels), dOCUMENTA(13), Festival d'Avignon, Ruhrtriennale, Festival d'Automne (Paris), Les Spectacles vivants - Centre Pompidou (Paris), La Bâtie – Festival de Genève, HAU Hebbel am Ufer (Berlin)
Jérôme Bel, coreografo e regista francese, vive a Parigi e lavora a livello internazionale. L'insieme della sua opera coreografica si pone in osservazione delle convenzioni dello spettacolo, analizzandolo nella sua pura materialità. Dopo gli studi al Centre National de Danse Contemporaine di Angers e varie esperienze come danzatore, ha dato vita alle sue prime creazioni, Nom donné par l'auteur (1994), Jérôme Bel (1995) e Shirtology (1997), che esplorano il grado zero della danza. Con The last performance (1998) cerca di definire un'ontologia della performance. Seguono il solo Glossolalie, scritto per lui da Myriam Gourfink, e lo spettacolo Xavier Le Roy (2000) firmato da Bel ma in realtà creato da Xavier Le Roy, indagine sulla proprietà intellettuale. The show must go on (2001) performance corale per 19 canzoni pop, dopo una tournèè mondiale entra nel repertorio della Deutsches Schauspielhaus di Amburgo. Nel 2004 è invitato a produrre uno spettacolo per il balletto dell'Opéra di Parigi, Veronique Doisneau, che apre una nuova prospettiva di lavoro con la serie di produzioni che interrogano l'esperienza e il sapere degli interpreti: Véronique Doisneau (2004), Isabel Torres (2005), Pichet Klunchun and myself (2005), Lutz Förster (2009) e Cédric Andrieux (2009). Nel corso del 2009 pubblica l'edizione multimedia su piattaforma web Catalogue raisonnè, 1994-2005. Nel 2010 mette in scena Un spectateur, pièce interpretata dallo stesso Jérôme Bel in cui ricostruisce le esperienze che lo hanno segnato come spettatore. La ricerca sulla democratizzazione della danza prosegue con Disabled Theater (2012), un lavoro con gli attori professionisti handicappati mentali del Theater HORA, e Cour d'honneur (2013), che porta in scena 14 spettatori della Corte d'Onore del Palazzo dei Papi di Avignone. Da ricordare anche 3Abschied (2010) in collaborazione con Anne Teresa De Keersmaeker a partire da Chant de la Terre di Gustav Mahler.
www.jeromebel.fr www.hora.ch
Lo spettacolo è presentato con il sostegno della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia.