Jerry Zeniuk – How to Paint
Prima personale italiana dell’artista tedesco Jerry Zeniuk.
Comunicato stampa
Giovedì 15 dicembre ABC-ARTE inaugura dalle ore 18:30 a Genova la prima personale italiana dell’artista tedesco Jerry Zeniuk.
Jerry Zeniuk è una delle figure seminali della “Fundamental Painting” internazionale: nel 1974 è in Geplante Malerei al Westfälischer Kunstverein di Münster, e l’anno dopo è protagonista della mostra tenutasi allo Stedelijk Museum di Amsterdam dal titolo "Fundamental Painting”.
In questa occasione italiana, la prima presenza significativa di Zeniuk nel nostro Paese che marca anche l’inizio della rappresentanza ufficiale dell’artista da parte di ABC-ARTE, si è deciso di riprendere il titolo emblematico e icastico della serie più cospicua di lavori recenti, “How to Paint”. Presentata nel 2017 al Josef Albers Museum di Bottrop, e accompagnata da una fondamentale monografia curata da Heinz Liesbrock edita da Sieveking Verlag a Monaco, la serie fa il quadro sulla riflessione attuale di Zeniuk, fondata sul colore e sulla sua capacità, sia fisica sia mentale, di generare spazi ad alto gradiente qualitativo. Dalle prime monocromie degli anni Settanta, ben documentate in mostra da incunaboli straordinari, ai lavori attuali, sequenze di cerchi e punti che variamente creano con il supporto situazioni a forte valenza cromatica e luminosa, Zeniuk conferma e amplifica il suo concetto di primarietà degli elementi pittorici, nel loro infinito qualificare la visione.
Nella Pittura di Jerry Zeniuk il Colore è un aspetto fondamentale, e la Bellezza, fisica e visiva, è il fine da raggiungere. Secondo Zeniuk i colori non sono solo portatori di emozioni, ma la loro interazione è in grado di riflettere anche le relazioni sociali e, più in generale, umane.
I suoi lavori più recenti presentano cerchi colorati o punti o forme che creano interazioni tese a generare uno specifico spazio pittorico. Questi segni galleggiano su una tela imbiancata o grezza, e lasciano presagire uno spazio in cui la luce è trattenuta. I contorni di questi punti sono in alcuni casi netti, in altri più tenui e atmosferici, portati in un armonioso equilibrio che genera un deciso effetto spaziale.
La mostra alla ABC-ARTE è accompagnata da un nuovo volume monografico bilingue, ABC-ARTE edizioni, con saggio del curatore Flaminio Gualdoni e con il contributo critico di Claudia Rajlich ed un ricco apparato documentale.
Biografia dell’artista
Nato nel 1945 in Bardowick bei Luneburg (DE), figlio di un rifugiato ucraino, emigra insieme ai suoi genitori negli Stati Uniti nel 1950, dove cresce in Colorado. Dopo gli studi si trasferisce nel 1969 a New York, dove tiene la sua prima mostra personale presso la galleria Paley & Lowe nel 1972.
Risiede stabilmente dagli anni Settanta a Monaco di Baviera e lavora con la Konrad Fischer Galerie di Dusseldorf e Berlino, e con la galleria Annemarie Verna di Zurigo. Dal 1992 al 2010 è professore presso la Akademie der Bildende Künste a Monaco di Baviera.
La pittura di Zeniuk è apprezzata a partire dagli anni Settanta, da quando egli partecipa alla memorabile mostra collettiva del 1975 intitolata “Fundamental Painting”, allo Stedelijk Museum di Amsterdam. Zeniuk sviluppa in quel periodo i suoi lavori su un piano monocromo, in cui diversi strati di colore sono sovrapposti attraverso una composizione di piani di cromatici contrastanti e accostati. Nel 1977 prende parte a Documenta 6 a Kassel e nel 1999 il Museo Lenbachhaus di Monaco di Baviera gli dedica una retrospettiva, così come il Kunstmuseum di Winterthur e il Kunstmuseum di Kassel. Nel 2004 anche la Kunsthalle di Karlsruhe gli dedica una retrospettiva. Negli anni più recenti i suoi lavori sono inoltre esibiti presso importanti istituzioni pubbliche come il Museo Augsburg, il Museo Wiesbaden il Kunstmuseum di Bonn, la Kunsthalle di Brema, Kunsthalle di Amburgo, il Louisiana Museum, lo Staatliche Museen di Humlebaek, la Neue Galerie, la Kassel Pfalzgalerie, il Kaiserslautern Museum Ludwig, il Bayerische Staatsgemäldesammlungen di Colonia, la Städtische Galerie im Lenbachhaus di Monaco, la Sammlung Niedersächsische Sparkassenstiftung di Monaco, il Virginia Museum of Fine Arts a Richmond e la The Maslow Collection di Shaverton.
Collezioni pubbliche:
Sammlung zeitgenössischer Kunst der Bundesrepublik Deutschland; Pinakothek der Moderne, Monaco; Kunstmuseum Winterthur; Museum Folkwang, Essen; Josef Albers Museum, Bottrop; Hamburger Kunsthalle; Museum Ludwig, Coloni; Kunsthalle Brema; Lenbachhaus, Monaco; AkzoNobel Art Foundation, Amsterdam; Virgina Museum of Fine Arts, Richmond, VA; FRAC des Pays de la Loire, Carquefou, Francia; The Maslow Collection, Shaverton, PA; Lousiana Humlebaek; Kunstsammlungen Chemnitz; Daimler Art Collection; Kunstmuseum Bonn; Neue Galerie Kassel; Kunstmuseum Wiesbaden; Kunstmuseum Augsburg; Museum Pfalzgalerie Kaiserslautern; Neues Museum Weserburg, Brema.