Joan Miró – Genius loci. Sogno forza e materia

Informazioni Evento

Luogo
CASA FRANCOTTO
Piazza Regina Margherita , Busca, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Venerdì: dalle 10.00 alle 12.30 dalle 15.00 alle 19.00 Sabato: dalle ore 15 alle ore 19,00 Domenica: dalle 10.00 alle 12.30 dalle 15.00 alle 19.00

Vernissage
29/10/2022

ore 11

Biglietti

Interi € 10,00 Ridotti € 6,00 buschesi, studenti universitari, over 65, insegnanti, Enti convenzionati, Abbonamento Musei, Acli, Centro ricreativo Provincia. Entrata gratuita da 0 a 14 anni

Patrocini

Città di Busca

Artisti
Joan Miró
Curatori
Cinzia Tesio
Generi
personale, arte moderna

Casa Francotto ospita una importante rassegna dedicata all’artista Catalano e al confronto della sua opera con artisti e correnti pittoriche con le quali ha dialogato durante la sua lunga carriera. Testi critici Cinzia Tesio e Rino Tacchella.

Comunicato stampa

Dal 29 ottobre, e fino al 29 gennaio sarà aperta in Casa Francotto: “Joan Miró Genius loci. Sogno forza e materia”. L’evento interseca e amplia la mostra inaugurata il 15 ottobre scorso a Palazzo Salmatoris di Cherasco dal titolo “Joan Miró Genius loci. L'alfabeto del segno e della materia”: le due esposizioni sono il frutto della collaborazione nata fra i due Comuni nel 2021 con la mostra condivisa di Filippo De Pisis e perseguita nel successivo autunno/inverno con “Da Kandinsky ai contemporanei”.

“Joan Mirò, genio e maestria catalane. La sua terra: matrice, punto di partenza e di continuo ritorno, baricentro spirituale della sua originalissima ricerca. Il forte legame con l'isola di Maiorca, i colori, le forme e le non forme, il sogno, la forza e la materia delle sue opere prestigiose” così Cinzia Tesio, curatrice dell’evento, riassume i contenuti dell’esposizione buschese. “L’attenzione è riservata al legame tra Miró e la sua amata isola di Maiorca in cui la natura e le tradizioni locali sono rivissuti dall’artista in un caleidoscopio di forme e anche di mezzi espressivi, pittura, ceramica, grafica. Le opere del grande catalano sono più della metà di quelle esposte, messe a confronto con altre di artisti di fama internazionale come Arp, Accardi, Baruchello, Baj, Capogrossi, Hartung, Rotella, Vedova per un percorso di emozioni fra più di 80 capolavori”.

Visitando una delle due esposizioni, si riceverà un buono che permetterà di visitare l’altra con una riduzione sul biglietto d’ingresso.

“Gli eventi culturali che andiamo a proporre – sottolinea il sindaco Marco Gallo che il 15 ottobre ha sottoscritto con il collega sindaco di Cherasco Carlo Davico un protocollo d’intesa tra i due Comuni per continuare ad organizzazione insieme importanti mostre di arte contemporanea – saranno anche l’occasione per promuovere, d’accordo con Cherasco, tutto il nostro territorio attraverso l’offerta di mostre d’arte di grande richiamo. Ringrazio il sindaco Carlo Davico che permette di metterci a disposizione la lunga esperienza del suo Comune nell’organizzazione di mostre nella sua bellissima cittadina, porta delle Langhe. Busca desidera abbinare a tutto ciò il suo apporto come porta d’ingresso alle meravigliose valli alpine che si estendono tra Cuneo e Saluzzo, ricche si cultura secolare e ambiente incontaminato.”

A Busca, con il biglietto della Mostra si potranno visitare anche monumenti come il Castello del Roccolo, la collezione La Gaia, le cave di alabastro rosa. Sarà prestata molta attenzione alla didattica e saranno promosse iniziative collaterali per creare un legame intergenerazionale e promuovere la cultura e la città attraverso l’arte e l’educazione.