Joaquin Sorolla – Pittore di luce
In mostra le opere del grande artista spagnolo, vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento, cui viene dedicata, dopo il successo presso la National Gallery di Londra, la prima grande retrospettiva italiana.
Comunicato stampa
Nato e formatosi a Valencia, Sorolla trascorse buona parte dei suoi anni giovanili tra l'Italia e Parigi, dove poté entrare in contatto con la poetica del realismo e del naturalismo che assieme alla ricerca sulla luce caratterizzarono le sue opere tanto da meritargli l'appellativo di "impressionista spagnolo". Sempre più dedito alla ritrattistica, diventò uno dei massimi esponenti di questo genere pittorico al pari di John Singer Sargent e Giovanni Boldini, assieme ai quali condivise il ruolo di cantore della Belle Époque.
Considerato il più grande pittore spagnolo del suo tempo e apprezzato per la sua velocità esecutiva e per gli straordinari effetti di luce, memori della lezione impressionista, ma ottenuti con uno stile personale caratterizzato da un'ampia pennellata, Sorolla riuscì ad ottenere un successo internazionale, come dimostrano le numerose esposizioni personali a lui dedicate a inizio Novecento in Europa e negli Stati Uniti.
La Mostra di Joaquín Sorolla a Palazzo Reale a Milano presenta una ricca selezione della sua produzione più caratteristica, organizzata secondo un'esposizione che è al contempo cronologica e tematica: dalle marine agli scorci di giardino, dai ritratti ai quadri di genere, fino alle opere monumentali dedicate alle regioni e ai costumi spagnoli realizzate per l'Hispanic Society of America, in una vera e propria immersione nelle calde atmosfere mediterranee costruite con luci, colori e sentimento.