John Hilliard – Town and Country
Artista britannico concettuale si approccia alla fotografia in modo rigoroso e sistematico. Nelle sue fotografie l’attenzione posta sull’intelletto e sul pensiero domina il piacere estetico degli oggetti fisici e dei soggetti presentati.
Comunicato stampa
John Hilliard torna da noi dopo tanto tempo.
C'eravamo conosciuti che eravamo dei ragazzi, ed ecco che anche per lui é arrivato il momento di celebrare i quarant’anni dalla sua prima mostra con Galleria Massimo Minini.
Allora la galleria si chiamava “Banco”, un luogo con un nome un po’ situazionista dove scambiare soldi, idee, dipinti, fotografie.
Sono andato in studio da lui solo recentemente: “The Vicarage”, vicino a Elephant and Castle, a Londra. Il vicariato é ovviamente vicino ad una chiesa.
John pratica da sempre una fotografia ambigua. A prima vista non si capisce bene cosa stia succedendo. Il suo lavoro ha bisogno di tempo per essere capito, minimi spostamenti di immagine e di senso si sovrappongono lentamente a formare l'immagine finale del lavoro, ammesso che ne esista una, non due, tre...
John sposta le grandi e le piccole fotografie nel suo studio.
Le guardiamo e commentiamo una ad una. Mi accorgo che molte formano una coppia, ogni lavoro rimanda ad un secondo, o forse viceversa.
Gli comunico questa mia impressione. Man mano che le opere si mostrano, sempre più "coppie" appaiono: due uomini su una soglia, ma in tempi e pose leggermente diverse; due castelli sulla collina; due cavalli nella brughiera...
Questa storia comincia ad intrigarmi. Propongo che la mostra (e il libro) si basino su questo dualismo.
Mentre spostiamo opere uno scoiattolo entra e mangia briciole per terra.
Parto con questo racconto di opposti in testa. John ci deve pensare. Alla fine anche lui é convinto.
A volte uno sguardo esterno porta una lettura che sorprende l’autore stesso.
Massimo Minini
Artista britannico concettuale si approccia alla fotografia in modo rigoroso e sistematico. Nelle sue fotografie l'attenzione posta sull'intelletto e sul pensiero domina il piacere estetico degli oggetti fisici e dei soggetti presentati.
Studia scultura alla St Martin's School of Art, dal 1964 al 1967, e insegna presso scuole d'arte a Londra (Camberwell, Chelsea e Slade) e in Olanda (Jan van Eyck Academie , Maastricht e Rijksakademie di Amsterdam).
Il suo lavoro è presente nei grandi musei di tutto il mondo: Tate Gallery, Londra ; Museum of Modern Art, New York ; Metropolitan Museum, Tokyo; Centre Georges Pompidou, Parigi. Tra le mostre personali si ricordano quelle di: Kunstverein, Hannover, 1997; Kunstverein, Stoccarda, 1999 e Galleria d'Arte Moderna, Bologna, 2000.