Journal 2007-2011
Elisa Del Prete ed Emilio Fantin presentano il libro che raccoglie i primi cinque anni di attività dello spazio indipendente bolognese.
Comunicato stampa
Dal 2007 Nosadella.due, in origine una semplice casa privata, seleziona e accoglie artisti, curatori, pensatori, per sviluppare programmi di residenza dedicati alla ricerca nell'arte contemporanea e alla produzione di progetti di “arte pubblica”.
Progetto indipendente che opera nella sfera collettiva, Nosadella.due nasce dall'idea di far incontrare l'artista e il pubblico, di esplorare il processo creativo che è all'origine dell'opera, di far circolare saperi condivisibili, di far lavorare l'artista assieme e in dialogo con altre professionalità.
Dalla pratica alla teoria: il libro Journal 2007-2011, un diario che ripercorre a più voci i primi cinque anni di attività di Nosadella.due, nasce dalla necessità di raccontare un percorso che si costruisce sull'esperienza quotidiana e autoformativa a confronto con gli artisti, e che alimenta l'idea di un'arte libera, che parte dalla realtà per poi sottrarsene, espressione umana in grado di offrire visioni metaforiche di ciò che ci circonda.
Ciò che mi interessa è quel che il filosofo Jean Luc Nancy ha definito “natura plurale” di ogni persona: il singolo non si può definire attraverso la sua individualità bensì attraverso la sua relazione con l'altro, fuori da sé. L'opera, in tal senso, è fondamentalmente il processo creativo che la genera, qualcosa che accade non a partire dall'autore ma attraverso la pluralità, che sono altri artisti, curatori, teorici... e il pubblico stesso. Emilio Fantin.
Emilio Fantin (Bassano del Grappa, 1954) vive a Bologna. Buona parte della sua ricerca artistica si rivolge alle pratiche artistiche partecipative/relazionali. Ha curato con Cesare Pietroiusti il workshop Tempo, competizione e performance a Nosadella.due.
Elisa Del Prete è curatrice indipendente, fondatrice e direttrice artistica di Nosadella.due (www.nosadelladue.com). Nel 2009 cura la V edizione di Networking e nel 2011 è curatore guida per l’Emilia Romagna del progetto Un’Espressione Geografica della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Tra le residenze cui partecipa: Hotel Pupik nel 2005, FRAME nel 2007, Platform Garanti nel 2009. Con l’Università La Sapienza pubblica parte della sua tesi Gertrud Bing e l'Italia. L'aggiornamento italiano durante gli anni della sua direzione al Warburg Institute (1954-59) in “Aby Warburg e la cultura italiana”, (Mondadori Università, 2009). Scrive per riviste di settore quali "Arte & Critica" e "Il Giornale delle Fondazioni" online, collabora saltuariamente con la redazione bolognese del "Corriere della sera".
Journal 2007-2011 è realizzato da Nosadella.due grazie a Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna.