Journey over a million footpaths
La mostra, presentata da AAinD in collaborazione con Saravà, e organizzata da Zuecca Projects, è un’esperienza immersiva, durante la quale il pubblico è invitato a trascendere lo spazio fisico e a scoprire una serie di manufatti dell’Africa centrale portati in vita attraverso un’installazione digitale e cinematografica, composta di suoni, luci e colori, utilizzando scansioni e animazioni 3D assieme a preziosi filmati d’archivio.
Comunicato stampa
In concomitanza con la 18a Mostra Internazionale
di Architettura - La Biennale di Venezia, AAinD è lieta di presentare
“Journey over a million footpaths”, una mostra digitale immersiva
sviluppata in collaborazione con il partner creativo SARAVÁ Project.
La mostra, organizzata in partnership con Zuecca Projects, sarà
ospitata presso lo Squero Castello di Venezia, dal 18 maggio al 18
giugno 2023.
Attraverso questa mostra immersiva, il pubblico è invitato a
trascendere lo spazio fisico e a scoprire una serie di manufatti
dell'Africa centrale, portati in vita attraverso una installazione digitale
e cinematografica, composta di suoni, luci e colori, che utilizza
scansioni e animazioni 3D assieme a preziosi filmati d'archivio.
I manufatti tradizionali africani diventano i protagonisti della loro
stessa storia, accompagnando lo spettatore in un viaggio attraverso
un paesaggio immaginario che rimanda ai panorami di un'Africa che
fu.
Il potenziale innovativo dei nuovi media consente di esporre
digitalmente i manufatti africani in una nuova dimensione fisica e
concettuale, offrendo un mezzo di restituzione che rende gli oggetti
visibili a un pubblico più vasto, in particolare alle giovani
generazioni.
La mostra sfrutta soluzioni tecniche contemporanee per consentire
a questi artefatti una maggiore visibilità, colmando il divario in un
mondo altrimenti povero di interconnessione culturale. La gestione
della collezione di questi oggetti diventa quindi non fisica, e il
dilemma della spedizione e dello stoccaggio a temperatura
controllata viene risolto. Nel suo stato digitale, il materiale può
riposare in sicurezza su chiavette e iCloud.
L'esposizione, attraverso le nuove tecnologie, di oggetti storici
precedentemente nascosti o inaccessibili contribuisce a rafforzare il
legame tra passato e presente e a creare un continuum verso il
futuro.