Juan Pablo Macìas – Letto
Restituire al mondo il suo prodotto, la sua produzione, il suo abbandono, la sua obsolescenza, la sua stasi.
Restituire al dominus il suo dominium. Al di là della nostra visione, al di là del nostro discorso, al di là del nostro dominium, eppur si muove ancora.
Comunicato stampa
Juan Pablo Macías
LETTO
17.06.2017
La suerte está echada.
Aspiremos este perfume enervador y destructor
Y vivamos un día más la vida de los elegidos
Il nostro dado è gettato.
Inaliamo questo distruttivo e snervante profumo
E viviamo la vita degli eletti ancora un altro giorno.
The lot is cast.
Let's breathe in this enervating and destructive perfume
And for one more day live the life of the elect.
*Restituire al mondo il suo prodotto, la sua produzione, il suo abbandono, la sua obsolescenza, la sua stasi. Restituire al dominus il suo dominium. Al di là della nostra visione, al di là del nostro discorso, al di là del nostro dominium, eppur si muove ancora… / Put into the world the world, restitute to the world its product, its produce, its abandonment, its obsolescence, its stasis. Restitute to the dominus its dominium. In spite of our sight and discourse, in spite of our dominium, yet it still moves...
Juan Pablo Macias (Puebla, Messico 1974) ha studiato arti visive all’Università de las Américas in Messico, dopo alla Complutense di Madrid; nel 2005 partecipa alla residenza della Fondazione Ratti con Alfredo Jaar. La sua opera indaga il rapporto fra sistemi di rappresentazione e affettività e, analogamente, fra sapere istituzionale e insurrezionale. Mediante azioni, interventi, lavori con archivi e progetti editoriali, l’artista intende generare tensioni fra le istituzioni, la pratica artistica e il campo sociale, attraverso la produzione di programmi che agiscono direttamente sul corpo biologico, sociale ed economico.
Tra le mostre personali più recenti si ricordano:
2015 – Word not text not law, Michel Rein, Parigi.
2014 – WORD+MOIST PRESS, Villa Romana, Firenze.
2013 – History of the universe in twenty minutes, Kunstraum München, Monaco; Tiempo Muerto: Burial of a copyright infringement, Tranzitdisplay, Praga.
2012 – Tiempo Muerto: Economías del Deseo, MUCA-ROMA, Città del Messico.
2010 – Porta. A Certain Lack of Coherence, Porto.
Tra le mostre collettive:
2015 – True Story, Proyectos Monclova, Città del Messico; Florenz Contemporary, Ambasciata italiana a Berlino; Artemovendo. Goethe Institut, Sao Paolo; Some say you can find happiness there, VCRC Kiev; Sobre Negro,Torre de los Vientos, Città del Messico; Et in Libertalia Ego, La Maison Rouge, Parigi.
2014 – Acciones Territoriales. Ex Teresa Arte Actual. Città del Messico.
2013 – The encyclopedia of failure, parte della Biennale di Jakarta; El ojo en el Tiempo, Museo Carrillo Gil, Città del Messico; Altars of Madness, Casino Luxembourg, Lussemburgo.
2012 – Resisting the Present: Mexico 2000-2012, Musée dʼArt Moderne de la Ville de Paris, Parigi.
2010 – Espectrografías: Memorias e Historia - Museo Universitario de Arte Contemporáneo(MUAC), Città del Messico; Superficies del Deseo - Museo Universitario de Arte Contemporáneo(MUAC), Città del Messico.