Judi Harvest – Fango Fuoco Fiori
Nella doppia sede della propria galleria veneziana, FANGO FUOCO FIORI, mostra personale dell’artista americana Judi Harvest.
Comunicato stampa
In occasione della 7a edizione di The Venice Glass Week, Beatrice Burati Anderson è lieta di
presentare, nella doppia sede della propria galleria veneziana, FANGO FUOCO FIORI, mostra
personale dell'artista americana Judi Harvest.
Nella sede di Calle de la Madonna saranno esposte tre tele ad olio di grandi dimensioni, oltre a
cinque recenti dipinti ad encausto.
Nello spazio di Corte Petriana saranno esposti alcuni video sul lavoro dell'artista, ed una serie di
opere in vetro, oltre al neon che dà il titolo alla mostra.
Artista poliedrica dall'energia straordinaria, originariamente pittrice astratta di formazione
classica, da trentacinque anni Harvest vive e lavora tra New York e Venezia, sua città di elezione,
dove i temi a lei cari legati alla fragilità dell'ecosistema e della bellezza, hanno trovato nell'arte
del vetro una delle loro migliori espressioni.
Ma per avere un'idea più ampia dell'importanza del suo lavoro, occorre considerare le motivazioni
che ne stanno alla base.
Dal 1988 i suoi lavori in vetro prendono forma nella fornace del Maestro muranese Giorgio
Giuman a Sacca Serenella.
Qui Harvest nel tempo entra in contatto con la meraviglia e la precarietà dell'equilibrio
dell'ambiente lagunare e con le problematiche connesse alla sopravvivenza dell'arte vetraria.
Apicultrice e da sempre particolarmente sensibile alle tematiche ambientaliste, l'artista ravvisa
una similitudine nella necessità e nelle modalità di tutela delle une e delle altre.
Harvest dialoga con la città grazie alla creazione di spettacolari opere in vetro di grandi
dimensioni, a volte modulari, come il grande Buddha o come la Luna Piena musicale che per anni
ha fatto mostra di sé all'imbarcadero di Calle Vallaresso, di fronte all'Harry's Bar.
Ma la coincidenza tra la maestria nel lavoro e mezzo secolo di impegno per la salvaguardia
dell'ambiente, culmina in un vero miracolo quando nel 2013 l'artista sente la necessità di
trasformare in Eden la discarica della fornace di Giorgio Giuman.
Judi Harvest è donna minuta, ma con una forza incredibile, un esempio, perché davvero ha avuto
il coraggio di perseguire, per più di 12 anni, un'idea meravigliosa iniziandola tutta da sola
(portando letteralmente sulle proprie spalle sacco di terra dopo sacco di terra!) fino a coinvolgere
un'intera comunità.
Maestri vetrai, apicultori, giardinieri e gente comune, muranesi, veneziani e dell'entroterra, da
lei sensibilizzati sul tema cruciale dell'impollinazione, sono ora attivi in questo senso, il tema è
ora finalmente attuale per tutti e altri giardini per le api stanno per nascere in laguna.
La creazione del magico Giardino delle Api, dove si produce un miele squisito, è lincarnazione su
vari piani di un vero capolavoro etico, la cui cura è portata avanti dall'artista parallelamente alla
prolifica attività di pittrice e scultrice del vetro.
Ogni anno a settembre si celebra nel giardino della fornace di Giorgio Giuman a Murano il festoso
Picnic of the Honey Garden, che quest'anno avrà luogo il sabato 16 settembre.
Siamo fieri di riconoscere l'importanza del contributo apportato da Judi Harvest all'arte,
all'ambiente e al territorio, ed è con gratitudine che le dedichiamo questa mostra.