Judith K. Berchtold-Kundig – Not only one way
Simultanea Spazi d’Arte riapre dopo la pausa estiva con la mostra personale dell’artista svizzera Judith Katharina Berchtold-Kundig che da anni intrattiene uno speciale legame culturale ed affettivo con l’Italia e in particolare con Firenze.
Comunicato stampa
Simultanea Spazi d'Arte riapre dopo la pausa estiva con la mostra personale dell'artista svizzera Judith Katharina Berchtold-Kundig che da anni intrattiene uno speciale legame culturale ed affettivo con l'Italia e in particolare con Firenze.La sua è una pittura che si fa metafora del tempo e della vita attraversando cicli tematici diversi, come “persone” e “impressioni italiane”, con figure e scene di sapore urbano ma anche onirico, o come “animali”, nel traslato di messaggi ironici quanto poetici. Del tutto inedito, il tema della mostra fiorentina è insieme un omaggio alla città - originalissimo nel suo carattere anti-retorico con i suoi “Angeli impertinenti” - ed una testimonianza della filosofia propria dell'artista che, tanto concettualmente quanto esteticamente, ben si identifica col titolo scelto per questa occasione: “Not only one way” (non un modo unico). E' infatti sua peculiarità accordare valori contrastanti nello spazio visivo e narrativo dell'opera, così nel far dialogare il realismo delle figure con l'informale astrazione dei fondali scenici, il clima della pittura rinascimentale con la dimensione espressiva della street-art, ed anche nella felice combinazione tra accenti ludici e drammatici, tra immaginario e memoria, tutti ingredienti espressivi che trovano efficace rispondenza in una tecnica pittorica altrettanto sapientemente combinatoria tra bianco-nero e colore, screpolature e colature, mescolando olio, acrilico e smalto spray...le stesse bombolette che i suoi puttini alati usano come writers per dipingere il giglio di Firenze o lanciare messaggi!
Nata 1978 nel Cantone di Glaronia in Svizzera, Judith Katharina Berchtold-Kundig ha ereditato dal nonno la passione per l'arte disegnando fin da bambina e illustrando anche racconti scritti da lei. Ha studiato in Svizzera e frequentato corsi d'arte presso la “Highschool” negli Stati Uniti. Laureatasi nel 2000 ha lavorato come insegnante. Ha viaggiato con la famiglia in Italia per tanti anni intensificando sempre più l'attività artistica con mostre in diverse città svizzere ed in Piemonte (nel 2013 ha partecipato ad una rassegna presso il museo Cesare Pavese a Santo Stefano Belbo e nel 2014 è stata premiata ad un concorso di pittura su Pavese). www.giudittarte.ch