Julia Bornefeld – Corpo a noleggio

Informazioni Evento

Luogo
ARTANTIDE
Via Messedaglia 7, 37135 , Verona, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La Galleria è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00;
per orari diversi o di sabato e domenica si apre su appuntamento.

Vernissage
26/05/2017

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Julia Bornefeld
Curatori
Sandro Orlandi Stagl
Generi
arte contemporanea, personale

Quando anima e corpo, sogno, realtà e ricordo si incontrano, nascono le opere straordinarie e di forte impatto dell’artista internazionale Julia Bornefeld.

Comunicato stampa

Quando anima e corpo, sogno, realtà e ricordo si incontrano, nascono le opere straordinarie e di forte impatto dell'artista internazionale Julia Bornefeld: venerdi 26 maggio 2017 (dalle ore 18:00) presso la galleria ARTantide.com di Verona (via Messedaglia, 7) verrà inaugurata la mostra “Corpo a noleggio”, a cura di Sandro Orlandi Stagl.
All'interno della galleria installazioni imponenti, fotografie e dipinti grandiosi: al centro della sala la sagoma dell'Italia, realizzata con assi parallele di legno bruciato sui quali si trova una sedia usurata e in equilibrio precario. L'Italia viene proposta come “passerella” dei vari popoli, consumata dal passaggio e con un trono vacante, vuoto e instabile. Nella parete di sinistra un'installazione dalle dimensioni davvero notevoli: una cornice nera completamente fuori asse alta circa 3 metri che appare vuota, sostenuta solo da una corda che rivela un corpo enorme abbandonato senza testa e senza vita a terra. L'uomo è il simbolo del finanziere in carriera, gonfiato dai suoi guadagni ma senza la capacità riflessiva (la testa): poco prima era il protagonista della struttura e del mondo finanziario tenuto in piedi da sistemi precari che non reggono e che l'hanno portato al suicidio. Nella parete opposta un'altra installazione di forte impatto emotivo. Si vedono gonne e pantaloni impegnati cineticamente in una danza senza nessun contatto, corpi che aleggiano senza nessuna sostanza. Qui e nelle altre opere dell'artista che utilizza tecniche diverse come la fotografia, la pittura, l'elaborazione video, appare forte il messaggio della provvisorietà, della precarietà del corpo in nostro possesso, un corpo preso “a noleggio” per questa vita che deve essere strumento per un impegno emotivo e sociale capace di arricchire lo spirito.

Julia Bornefeld, con il suo Manifesto Etico “Ambivalenze”, approfondisce il tema dell'importanza dei valori universali rispetto a quelli materiali, riflette sul rapporto fra materialismo e spiritualismo, tra interiorizzazione ed esternazione suggerendo un risvolto riflessivo profondo sull'importanza di approfondire la propria spiritualità e di insegnare a farlo anche ai nostri giovani.
Le opere abbracciano tecniche eclettiche tra cui la fotografia, il dipinto e l'installazione; Julia Bornefeld ha un curriculum molto importante a livello internazionale. Le sue opere sono state esposte in musei e gallerie europei rilevanti come Antonella Cattani Contemporary Art, a Bolzano; Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum a Innsbruck; Galerie Michael Schultz a Berlino; Galerie Marie-Louise Wirth, a Zurigo; Gallerie d`Arte Moderna Palazzo Forti, Verona, Museion dell'arte moderna di Bolzano oltrechè alla Galleria Klaus Thoman di Vienna e Innsbruck, e a Toronto, Linz, Merano, Amburgo, Colonia, Monaco etc..

"Il corpo è un prestito abitato dal nostro spirito per un certo periodo di tempo. La nostra permanenza sulla terra è limitata nel tempo" (J.B.)

ARTantide.com e Julia Bornefeld intendono collaborare in un progetto artistico comune con l'intento di valorizzare l'elaborazione spirituale, di sensibilizzare tutti ad approfondire il proprio interiore, per percepire il corpo anche come strumento e non solo come soggetto della vita cui riservare una morbosa cura materialista.

Julia Bornefeld è un'artista selezionata per la Divisione Socially Responsible Art, Arte a Responsabilità Sociale.
Gli artisti che aderiscono a questo Progetto vogliono essere responsabili direttamente del cambiamento in positivo della società e del pianeta: attraverso i loro progetti di arte etica coinvolgono il pubblico in temi importantissimi a livello sociale e ambientale, facendosi così portavoce di pensieri etici, sociali ed umani che possano aiutare a costruire, intorno alle persone, un mondo migliore.