Jumairy – BRZ5
BRZ5 non è un codice segreto, ma l’abbreviazione della parola Barzakh, che in lingua araba designa il limbo dove le anime sostano in attesa del giudizio universale: la soglia tra l’universo dei vivi e quello dei morti. Le stanze di un appartamento vengono trasformate da Jumairy nel proprio personale Barzakh: una labirintica anticamera dove celebrare una veglia, aspettando che si compia il passaggio tra infanzia ed età adulta, memoria e perdita di memoria, insonnia e sogno lucido.
Comunicato stampa
BRZ5
mostra personale di Jumairy
a cura di Francesco Urbano Ragazzi
con la partecipazione speciale di:
Carlo Antonelli, Tomaso De Luca, Anna Franceschini, Sofia Ginevra Giannì, Invernomuto, Jacopo Miliani.
Inaugurazione: Venerdì 16 Dicembre, h19 presso FARE - Frigoriferi Milanesi
[aperta fino al 31 Gennaio su appuntamento: +39.02.73956317 - [email protected]]
Con un titolo misterioso si chiude, almeno per quest’anno, la collaborazione tra FARE e il Maraya Art Centre di Sharjah (UAE). La mostra dell’artista e musicista emiratino Jumairy, organizzata dal team curatoriale Francesco Urbano Ragazzi, inaugura Venerdì 16 Dicembre alle ore 19 presso i Frigoriferi Milanesi in via Piranesi 14, proprio sopra il Palazzo del Ghiaccio a Milano.
BRZ5 non è un codice segreto, ma l’abbreviazione della parola Barzakh, che in lingua araba designa il limbo dove le anime sostano in attesa del giudizio universale: la soglia tra l’universo dei vivi e quello dei morti.
Le stanze di un appartamento vengono trasformate da Jumairy nel proprio personale Barzakh: una labirintica anticamera dove celebrare una veglia, aspettando che si compia il passaggio tra infanzia ed età adulta, memoria e perdita di memoria, insonnia e sogno lucido.
E come se fosse un film, BRZ5 include anche alcuni camei: le partecipazioni straordinarie di Carlo Antonelli, Tomaso De Luca, Anna Franceschini, Sofia Ginevra Giannì, Invernomuto, Jacopo Miliani, artisti e personalità che hanno segnato il periodo trascorso da Jumairy in residenza da FARE. I loro contributi alla mostra prendono forma nello spazio ai Frigoriferi Milanesi, ma vengono ospitati allo stesso tempo sul sito di Nero Magazine, seconda casa digitale di BRZ5, attraverso un progetto speciale che verrà lanciato online nei primi giorni del 2017. Ulteriore proiezione online sarà nel contempo il canale Instagram di The Internet Saga, piattaforma di ricerca tra arte e internet fondata dal duo Francesco Urbano Ragazzi, di cui questo progetto rappresenta il terzo atto.