Juri Perin – Modular vision
La mostra allestita di Juri Perin, presenta lavori in cui l’aspetto progettuale è evidente, affermandosi come una delle caratteristiche chiave di questo indirizzo di ricerca, che sovraimpone alla spontaneità della cronaca di ogni giorno una ponderata griglia strutturale e concettuale.
Comunicato stampa
La mostra allestita di Juri Perin, presenta lavori in cui l’aspetto progettuale è evidente, affermandosi come una delle caratteristiche chiave di questo indirizzo di ricerca, che sovraimpone alla spontaneità della cronaca di ogni giorno una ponderata griglia strutturale e concettuale. A questa evidenza si affiancano l’applicazione di un metodo modulare, ripetitivo e in parte scientifico come innesco di un processo di rilettura e attualizzazione, la combinazione tra realtà e manipolazione fino alla vasta proliferazione , elemento fondante dell’immaginario.
Nei lavori di Jury Perin si può individuare una forte componente di autoriflessione. Le sue opere, sfidano le convenzioni stilistiche attraverso invenzioni visive che integrano elementi magici, surreali e soggettivi.
Per Perin questi lavori rappresentano “uno strumento per esplorare il movimento, l’intervallo e la temporalità". Quindi si tratta ancora di un’indagine pittorica ma con parametri diversi.