Kelly Driscoll / Gianluca Murasecchi
I due artisti allestiscono una doppia prospettiva da cui considerare la loro attivita’ artistica alla luce della conformazione spaziale del luogo espositivo. In mostra diversi lavori in carta di grandi dimensioni.
Comunicato stampa
“Fare dei muri illuminati significa comporre elementi architettonici di interno”, scrive Le Corbusier in La pianta procede da dentro a fuori: in AB23 contenitore per il contemporaneo Kelly Driscoll e Gianluca Murasecchi allestiscono una doppia prospettiva da cui considerare la loro attività artistica alla luce della conformazione spaziale del luogo espositivo.
Ibidem pone a colloquio “nello stesso luogo” grandi lavori in carta, enormi fogli con minuscole e fittissime tracce, composizioni che assumono un valore scultoreo e disegni di formati inusitati eseguiti da due protagonisti di un interessante minimalismo contemporaneo.
Kelly Driscoll è docente al prestigioso Pratt Institute di New York, presso cui è capo dipartimento del settore grafico, ed è una delle più note artiste del settore in ambito statunitense; il romano Gianluca Murasecchi ha compiuto un intenso lavoro sia nel campo della grafica che del libro d’artista che dell’installazione, risultando anche tra gli artisti selezionati per il progetto speciale della biennale di Venezia dedicato alle regioni, tra gli artisti in mostra a Spoleto.