Kensuke Koike – Sleepers Awake
L’esposizione del giovane artista giapponese (Nagoya, 1980) è la prosecuzione della sua ricerca “Searching For A Perfect Collage” con cui ha inaugurato nel 2011 la sua collaborazione con la galleria.
Comunicato stampa
Jarach Gallery è lieta di presentare la personale di Kensuke Koike "Sleepers Awake". L'esposizione del giovane artista giapponese (Nagoya, 1980) è la prosecuzione della sua ricerca "Searching For A Perfect Collage" con cui ha inaugurato nel 2011 la sua collaborazione con la galleria.
Per l'occasione Koike creerà una installazione site-specific composta da una selezione di opere della recente serie "Single Image Processing", in cui ha recuperato e modificato attraverso sapienti e meticolosi interventi manuali delle fotografie vintage altrimenti dimenticate. Il titolo della mostra, che si ispira alla celebre composizione di Bach e al romanzo di H.G. Wells "When the sleeper awakes", vuole rimandare all'accurata operazione di rinnovo che permette nuove ed inedite interpretazioni, restituendo attenzione a immagini perse nell'oblio del tempo. Come il protagonista di Wells si risveglia in un nuovo e stupefacente mondo dopo trecento secoli di sonno, le fotografie vengono portate a nuova vita dall'artista, che in questo ostinato e incessante anelito alla perfezione evoca la visione di un futuro immaginato dalla gente del passato.
Dal 31 Agosto al 31 Ottobre 2013
Orario di apertura: dal martedì al sabato ore 14 – 20; lunedì e domenica su appuntamento.
Jarach Gallery
San Marco 1997
30124 Venezia - Italy
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KENSUKE KOIKE
SLEEPERS AWAKE
Jarach Gallery is pleased to present “Sleepers Awake”, a solo exhibition of works by Kensuke Koike. In this occasion, the Japanese young artist (Nagoya, 1980) continues his study started with “Searching For A Perfect Collage”, the 2011 exhibition that inaugurated his collaboration with the gallery.
Here, Koike will create a site-specific installation, composed of a selection of works from his recent series “Single Image Processing”, where he restored and modified vintage photos (that otherwise would have been forgotten) through skillful and accurate manual interventions. The exhibition’s title is inspired by Bach’s famous composition and by H. G. Wells’ novel “When the sleeper awakes”, with the intention of suggesting the meticulous renewal operation which allows innovative and original interpretations, giving back attention to images lost in the oblivion of time. Just as Wells’ main character wakes up in a new and amazing world after three hundred centuries of sleep, the photographs are brought to life by the artist, who, in his obstinate and incessant longing for perfection, evokes a visionary future imagined by people of the past.
