Krištof Kintera – Postnaturalia
Il nuovo progetto di Kintera consiste in una complessa installazione che si innesta in diversi spazi della Collezione Maramotti, come in un organismo vivente.
Comunicato stampa
Il nuovo progetto di Kintera consiste in una complessa installazione che si innesta in diversi spazi della Collezione Maramotti, come in un organismo vivente.
La proliferazione di suggestioni e presenze scultoree in Collezione si somma a opere disseminate nella città di Reggio Emilia.
Il titolo della mostra appare ampiamente esplicativo: lo scenario in cui si inscrive la nostra esperienza quotidiana come singoli e come collettività non è più quello del mondo naturale.
Nella cosiddetta “età del rame”, basata sulla trasmissione di energia e informazioni, la natura è paragonata dall’artista a un enorme sistema nervoso.
Il rapporto con la “Natura naturale”, il tentativo di conoscere, anche immaginando, e di dare un ordine alle diverse forme di vita biologica – ancoraggio alla nostra tradizione culturale – sono per Kintera un punto di partenza che viene provocatoriamente sovvertito costruendo scenari totalmente artificiali, lavorando e generando nuovi materiali sintetici e prodotti di scarto che costituiscono il nostro habitat quotidiano para-naturale
Kintera si insinua nel tema del “post-naturale”, alla costante ricerca di un "nuovo umanesimo", con vivide suggestioni visive che conduce con spirito ironico, giocoso ma anche amaro, nel quadro di una complessa interrogazione sociale e politica sul nostro tempo.
Accompagna inoltre la mostra un libro d’artista, strettamente connesso al progetto.