L’ immediatezza del presente

Informazioni Evento

Luogo
CHIESA DI SAN LORENZO
Via Pomponio Amalteo 1 (33078), San Vito Al Tagliamento , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

sabato - domenica 10.30-12.30; 16-19.30

Vernissage
28/02/2016
Artisti
Luca Maria Patella, Marcello Di Donato, Rosa Foschi
Generi
arte contemporanea, collettiva

La mostra presenta la donazione di un corpus di opere che Luca Maria Patella, Rosa Foschi e Marcello Di Donato hanno conferito al CRAF ; con queste opere è stata realizzata la mostra L’immediatezza del presente, con testi di Laura Leuzzi, Bruno Di Marino e Walter Liva.

Comunicato stampa

La mostra presenta la donazione di un corpus di opere che Luca Maria Patella, Rosa Foschi e Marcello Di Donato hanno conferito al CRAF ; con queste opere è stata realizzata la mostra L'immediatezza del presente, con testi di Laura Leuzzi, Bruno Di Marino e Walter Liva.
La mostra verrà presentata nella chiesa di San Lorenzo a San Vito al Tagliamento che nel corso degli ultimi anni ha sempre ospitato eccellenti mostre di fotografia in collaborazione con il CRAF, di cui il Comune di San Vito al Tagliamento è uno dei soci più impegnati e convinti.
Considerato uno tra i principali artisti europei del ‘900, Luca Maria Patella (Roma, 1934) ha vissuto per diversi anni in Francia ed in Argentina dove è avvenuta la sua formazione artistica, scientifica e psicoanalitica. È uno dei rappresentanti più importanti delle arti visive italiane degli ultimi trent'anni e la sua preparazione multidisciplinare gli ha consentito di proporre, con originalità un complesso confronto tra arte-scienza, quello che chiama Arte & Non arte, e che indaga tramite complesse relazioni semantiche e tecniche. Patella è infatti convinto della necessità di dialogo tra campi diversi del sapere.
Anche la sua produzione fotografica è stata caratterizzata da elementi innovativi: risalgono ai primi anni sessanta le diapositive a colori e le grandi tele fotografiche virate, come Terre Animate del 1967, che precorrono le ricerche nell'ambito della Land art ed a metà degli anni Sessanta ha introdotto i termini e i concetti di Comportamenti e Ambienti Proiettivi Animati e passando per le immagini di Montefolle è approdato a esperienze virtuali e digitali. Una delle sue installazioni fotografiche multimediali più recenti è stata realizzata presso Novecento, Arte e Storia a Roma nel 2000 – 2001.
Sue opere si trovano, fra l’altro, nelle collezioni dello Stedeljik Museum di Amsterdam, il MoMA di New York, il Muhka di Antwerpen e la Polaroid Corporation di Boston.
Un posto particolare spetta anche a Rosa Foschi, la quale, oltre a svolgere una attività pittorica e fotografica si è dedicata alla poesia, realizzando anche otto cortometraggi in disegno animato a 35 mm. e vincendo vari premi presso festival nazionali ed internazionali.
Trasferitasi a Milano, si occupa di pubblicità, cinema e fotografia. A Roma ha frequentato il Centro sperimentale di Cinematografia e negli anni 1967 – 1971 realizzato vari cortometraggi in disegno animato, 35 mm., bianco/nero e colore, prodotti dalla Corona Cinematografica, ottenendo dei premi dal Ministero dello Spettacolo e partecipando anche ai festivals di Oberhausen, Annecy e al Festival dei Popoli di Firenze.
Dopo aver studiato Scenografia presso l’ Accademia di Belle Arti di Napoli, Marcello Di Donato (Cava dei Tirreni, 1962) si è dedicato dalla metà degli anni ‘80, alla fotografia e in particolare alle sperimentazioni con le tecniche fotografiche della POLAROID SX-70.
Dall’inizio degli anni ’90, si è interessato alla grafica creando lo Zoestudio, con un’attività specialistica nel settore della videografica commerciale, continuando a mantenere la sua attività professionale nel campo della fotografia freelance e nel corso degli ultimi due decenni, è stato costantemente invitato ad esporre il suo lavoro in numerose Gallerie e Mostre d’Arte.