La classe dell’arte #4
Nel quarto appuntamento de La classe dell’arte, si discuterà di tecnologia in ambito artistico. Parlare oggi di nuove tecnologie ci obbliga continuamente a rivedere il nostro bagaglio di conoscenze e competenze sia sul piano teorico che su quello pratico del nostro vissuto quotidiano. In questa dimensione di innovazione e trasformazione dei dispositivi si inseriscono le pratiche artistiche.
Comunicato stampa
Intervengono:
Luca De Biase, giornalista e scrittore, docente universitario, è editor di Innovazione al Sole 24 Ore e Nova24.
Paolo Rosa, artista, teorico e saggista, docente universitario, è fondatore del gruppo Studio Azzurro.
Antonella Sbrilli, docente di storia dell'arte contemporanea all'università la Sapienza di Roma partecipa a ricerche internazionali sui linguaggi digitali applicati al patrimonio artistico.
Patrick Ohnewein, responsabile del centro tecnologico Free Software & Open Technologies del TIS innovation park di Bolzano.
Modera:
Paola Tognon, docente di sociologia della cultura, storica, critica d'arte.
Mercoledì 16 novembre, nel quarto appuntamento de La classe dell’arte, si discuterà di tecnologia in ambito artistico. Parlare oggi di nuove tecnologie ci obbliga continuamente a rivedere il nostro bagaglio di conoscenze e competenze sia sul piano teorico che su quello pratico del nostro vissuto quotidiano. In questa dimensione di innovazione e trasformazione dei dispositivi si inseriscono le pratiche artistiche, tra le prime ad impossessarsi arbitrariamente e irregolarmente delle novità tecnologiche intese come strumenti per nuove ricerche di senso. E anche dalle ricerche nate dalle pratiche artistiche deriva l'interesse e l'impegno delle istituzioni culturali che dentro il sistema di rete sfruttano le nuove tecnologie per offrire accessi e servizi diversificati per una più vasta molteplicità di pubblici. Quali sono oggi le potenzialità multimediali che le istituzioni potrebbero utilizzare per sensibilizzare il pubblico all’arte? In che modo arte e tecnologie si incontrano? Quali gli esiti?
La Classe dell'arte, con la presenza di Luca De Biase, Paolo Rosa, Antonella Sbrilli e Patrick Ohnewein, vuole sollecitare visioni differenti per affrontare l'attualità del tema attraverso racconti e relazioni pratiche in un confronto comune a partire da esperienze diverse.
La Classe dell'arte si svolgerà sempre dentro la cornice di una vera classe - banchi, quaderni e matite comprese – ma anche con l'ausilio di sistemi tecnologici per la presentazione delle opere. Ciò permetterà a tutti i partecipanti di inserirsi nel dialogo attraverso domande e approfondimenti.
La classe dell’arte è un ciclo di sei incontri, promosso dalla Provincia Autonoma di Bolzano.
Nell’appuntamento del 26 ottobre, Alberto Abruzzese, Stefano Baia Curioni, Ugo Morelli e Urban Stillhard hanno analizzato l’arte come linguaggio, il suo ruolo all’interno del sistema dell’arte e la sua controversa universalità.
Nel secondo incontro, che ha avuto luogo il 5 ottobre, Marco Carminati, Giuseppe Cantelli, Massimo Grimaldi e Leo Andergassen si sono invece, confrontati sulla definizione, funzione e fruibilità dell’opera d’arte.
Che cos'è un'opera d'arte
Nel primo appuntamento, il 21 giugno scorso, Antonio Dalle Nogare, Andrea Fustinoni, Adriana Polveroni e Giovanni Valagussa si sono rapportati sul tema del collezionismo.
Mecenatismo e Collezionismo
I prossimi appuntamenti:
Mercoledì 30 novembre 2011
L'arte è un patrimonio collettivo o il privilegio di un paese evoluto abitato da persone fortunate? Le istituzioni culturali sono un soggetto attivo nello sviluppo economico e sociale? Il museo è un biglietto da visita internazionale per il suo territorio?
Mercoledì 6 giugno 2012
Presentazione del libro che raccoglie e approfondisce i temi trattati negli incontri attraverso testi e immagini, riflessioni e confronti, interviste e analisi.