La Divina Commedia illustrata / C’era una volta…Rendano

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DEL FUMETTO
Via Salita Liceo 1 87100 , Cosenza, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
14/05/2021
Generi
disegno e grafica, fumetti

RIAPRE IL MUSEO DEL FUMETTO di Cosenza: IN MOSTRA “Suggestioni dantesche: la Divina Commedia illustrata” e “C’era una volta…Rendano”.

Comunicato stampa

Riapre il Museo del fumetto di Cosenza: hub creativo situato nel centro storico della città dei bruzi all’interno dell’ex convento di Santa Chiara.
Appuntamento al 14 maggio con le prime attività in programma: l’inaugurazione di due importanti mostre temporanee.

Si parte con “Suggestioni dantesche: la Divina Commedia illustrata”, una raccolta ispirata ai canti più celebri della Commedia dantesca, promossa in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante, dall’associazione culturale Libreria in viaggio, con il sostegno del Comitato nazionale per le celebrazioni di Dante e del MIC.
La mostra sarà un evento itinerante di portata internazionale: la prima tappa sarà a Cosenza dal 14 al 28 maggio presso il Museo del Fumetto, nel cuore della città vecchia.
Sarà poi la volta di New York presso l’Istituto di ricerca italo-americano J. D. Calandra; si tornerà poi a Roma per l’estate 2021, presso il WEGIL, palazzo per le esposizioni nel caratteristico quartiere trasteverino.
La mostra è parte integrante di una serie di eventi promossi dall’Associazione libreria in Viaggio, in collaborazione con Round Robin editrice e il Museo del Fumetto di Cosenza, per la diffusione della cultura della lettura, della letteratura e del racconto che prende vita in diverse forme artistiche.
A realizzare la collezione sono stati venti illustratori e vignettisti di fama internazionale, dalla formazione e dagli stili più vari, che mescolano la loro arte nella prima, grande mostra di questo genere. Il racconto del Viaggio letterario per eccellenza prende vita nelle immagini di Riccardo Mannelli, i colori forti di Mauro Biani e le ambientazioni poetiche, a tratti drammatiche, create dalla fantasia di Luca Ralli. Grandi nomi che hanno fatto la storia del fumetto e del disegno italiano, assieme alla nuova generazione di illustratori che continua a raccogliere un consenso di pubblico sempre crescente. È il caso della talentuosa Josephine “Fumetti Brutti” Signorelli, provocatrice e passionale in un tratto che mescola erotismo e inquietudine o della poetica impressionista di Beppe Stasi, che riesce a restituire la vita stessa di Paolo e Francesca in un abbraccio quasi oscuro.
Artisti impegnati come Margherita “La Tram” Tramutoli, disegnatrice per Unesco, e
l’illustratrice e attivista siriana, Diala Brisly, che oggi vive in Francia.
E poi ancora l’universo di immagini e colori, e le differenti esperienze e ispirazioni pittoriche di Mattia Ammirati, Lelio Bonaccorso, Irene Carbone, Monica Catalano, Anna Cercignano, Alessandra De Berardis, Luca Ferrara, Vincenzo Filosa, Dea Politano, Andrea Scoppetta e Claudio Stassi. Tante firme prestigiose, assieme a nuovi e inaspettati talenti: Michela Di Cecio e Antonio Montano, che possono essere annoverati a pieno titolo nella nuova generazione degli illustratori italiani di talento.

Spazio poi a “C’era una volta...Rendano”, mostra che si colloca all’interno del progetto multidisciplinare, per raccontare e rielaborare la figura di Alfonso Rendano in chiave moderna e contemporanea, giunto quest’anno alla seconda edizione “Note d’artista. Segni e suoni. Omaggio ad Alfonso Rendano” promosso da Associazione Gommalacca Factory con il contributo della Regione Calabria, a valere sull’Azione 3 Tipologia 3.2, il patrocinio del Comune Di Cosenza e il sostegno della Scuola e del Museo del Fumetto di Cosenza.

La retrospettiva conterrà le tavole originali realizzate dall’illustratore Gianluca Gallo che compongono la graphic novel scritta e disegnata dall'artista cosentino ed edita da Round Robin: capitolo conclusivo del più ampio progetto sul pianista Rendano, reso celebre dall’invenzione del terzo pedale indipendente.

Uno stile minimale, unito ad una palette di colori pastello, al servizio di una narrazione fra il reale e il surreale, che racconta la vita del compositore in una dimensione da fiaba: come se fosse il protagonista di un libro per bambini che si muove in un piccolo universo suggestivo e poetico.

Le attività del Museo del Fumetto sono a cura di Cluster Società Cooperativa.