La Festa dell’Angelo al Furlo
La Casa degli Artisti festeggia dieci anni di attività con la sua Land Art al Furlo.
Comunicato stampa
La Tavola dell’accoglienza con 16 artisti - L’Angelo di Antonio Sorace - Il mandala di Sara Campagna - Il film di Silvio Montanaro e Gianni Ramacciotti - Le passeggiate sulla diga del Furlo e nel Parco di Sculture e naturalmente il picnic condiviso.
La Casa degli Artisti festeggia dieci anni di attività con la sua Land Art al Furlo. Dieci anni di opere d’arte in dialogo con la natura, che hanno visto la partecipazione di 400 artisti e migliaia di viandanti felici. Numerosi sono stati i premi e i riscontri di pubblico e stampa (Rai e Sky in primis): ricerche, tesi e graditi riconoscimenti da parte del MIBACT e la nomina quale Luogo del Contemporaneo hanno accompagnato il percorso decennale che culminerà in un premio internazionale, come verrà spiegato nel Catalogo dei dieci anni a cura di Elvio Moretti.
Quest’anno la Casa, che una volta ospitava gli operai “elettrici”, compie ben 100 anni e, per rendere omaggio agli operai che l’hanno costruita ed abitata e agli artisti che l’hanno amata e abbellita, Antonio Sorace, presidente dell’associazione culturale oltre che scultore, ha avuto l’idea di unire, come in un ponte, la tavola edile con la tavolozza degli artisti. Il Villaggio Operaio rivive nel Villaggio degli Artisti e diventa La Tavola dell’Accoglienza: un tavolo lungo 16 metri costruito con i camminamenti del ponteggio. La Casa, insieme allo Spazio 121 di Perugia condotto da Pippo Cosenza, con la supervisione e la scelta del curatore, lo storico dell’arte Andrea Baffoni, hanno così chiamato 16 artisti, ognuno dei quali è intervenuto su di un pannello in lamiera: Pippo Altomare, Paolo Ballerani, Angelisa Bertoloni, Stefano Chiacchella, Pippo Cosenza, Ivonne Ekman, Arnhild Kart, Lughia, Elvio Moretti, Cecilia Piersigilli, Achille Quadrini, Sisto Righi, Salvo Seria, Antonio Sorace, Patrizia Taddei, Mauro Tippolotti.
La Tavola dell’accoglienza sarà una mostra mobile e sarà possibile rimontarla dove sarà richiesta: intanto, già due appuntamenti sono previsti a Pesaro a settembre e al MACRO a Roma ad ottobre.
Da quest’anno la Casa non lancerà più la Chiamata per l’edizione corrente della Land Art al Furlo, ma sceglierà, sempre sotto la direzione di Andrea Baffoni, alcuni artisti con cui dialogare attraverso video e incontri e che lasceranno comunque una propria opera nel Parco delle Sculture.
Alle ore 15.00 La Festa dell’Angelo prenderà il via con l’inaugurazione della Tavola dell’accoglienza e dell’opera L’Angelo di Antonio Sorace, la quale, conservando la memoria de Il Tuffo e dei primi dieci anni di attività della Casa, segna l’inizio di una nuova decade, di una nuova era.
Alle ore 16.00 si svolgerà la performance Mandala di Sara Campagna, dove l’artista fonde forma colore, tempo e spazio, in un continuo fluire e sentire il mondo esterno e quello interiore.
Alle ore 18.00 verrà proiettato 1968 Gli Uccelli. Un assalto al cielo mai raccontato, un film di Silvio Montanaro e Gianni Ramacciotti, che narra le mirabolanti gesta di un gruppo di studenti che, con l’esempio e la provocazione, portò l’arte e la cultura nel movimento per sovvertire i rituali della politica e le regole del senso comune.
Inoltre, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, si potrà liberamente passeggiare sulla diga del Furlo e visitare il Parco delle Sculture.