La Fiabesca

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA GIOVANNI BONELLI
Via Nazario Sauro 56 , Pietrasanta, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
08/10/2022

ore 18

Curatori
Francesco Lauretta
Generi
arte contemporanea, collettiva

La galleria Giovanni Bonelli di Pietrasanta è lieta di presentare “La Fiabesca”, un progetto ideato e curato da Francesco Lauretta che presenta così il lavoro delle quattro artiste selezionate.

Comunicato stampa

La Fiabesca

A cura di Francesco Lauretta
Opere di: Anna Capolupo, Elisa Filomena, Agnese Guido, Flaminia Veronesi

Inaugurazione sabato 8 ottobre, h 18

8.10.2022 - 6.11.2022

La galleria Giovanni Bonelli di Pietrasanta è lieta di presentare “La Fiabesca”, un progetto ideato e curato da Francesco Lauretta che presenta così il lavoro delle quattro artiste selezionate:
“(…) Una grande opera di trasmutazione è in atto nelle opere di Flaminia Veronesi, Anna Capolupo, Elisa Filomena, Agnese Guido. Come bambine antichissime vertiginosamente appaiono dall'invisibile giocando ed esplorando regni che avevamo dimenticato attraverso occhiute forme di colore, o lungo il sonno, o apatie srotolate con racconti e scenari aperti agli abissi dove l'immaginazione, immacolata, dall'altrove arriva. (…)”.
Le opere delle artiste -alcune appositamente realizzate per la mostra- dialogano con lo spazio della galleria in un continuum colorato e onirico che proietta lo spettatore in un’altra dimensione come quella, appunto, di una fiaba. I lavori di Anna Capolupo hanno come protagonisti giochi d’infanzia, piante e oggetti di uso comune solitamente rappresentati su un piano di valore simbolico che eleva, come in una scena teatrale, l’ordinario e il prosaico a una dimensione straordinaria ed enigmatica. L’atmosfera onirica è data dal colore, dal contorno degli elementi votati al non finito confondendosi con la scena circostante, e dall’accostamento singolare di certi elementi eterogenei. I piani inquadrano ed espongono con naturalezza il mondo interiore dell’artista, diviso tra sogno e realtà. Nelle opere di Agnese Guido -principalmente su carta ma con incursioni anche nella pittura ad olio - l’artista ci mostra, attraverso una rappresentazione antropomorfa di oggetti quotidiani, una mappatura emotiva e simbolica del contemporaneo, a tratti pungente a tratti ironica, di una realtà frammentata e satura di contraddizioni. I lavori di Elisa Filomena sono caratterizzati da una pennellata rapida, istintiva e anche nei disegni il tratto è veloce e caratterizza le forme in maniera incisiva senza appesantirle. I personaggi sono spesso ripresi da fotografie di inizio secolo le cui forme vengono però trasfigurate in un immaginario completamente nuovo che ne esalta l’atemporalità e tende a privilegiare il sentimento di una umanità con emozioni che si perpetuano immutabili nel tempo. Il lavoro di Flaminia Veronesi, infine, è dedicato alla rappresentazione del fantastico in un linguaggio visivo contemporaneo, popolato di creature mitologiche e figure oniriche, che invita lo spettatore sulla soglia del reale sfidandone i confini, i tabù e le restrizioni. L’elemento del gioco è centrale per l’artista che traghetta lo spettatore in un universo parallelo aperto e senza costrizioni, dove -cit.- “(…) alleggerirsi dall’ansia e dalle frustrazioni accumulate nella dimensione reale (…)”.
Fil rouge che collega queste artiste è così riassunto da Lauretta: “(…) È l'illuminazione fiabesca a formare le opere straordinarie di questo quartetto di pittrici (…) che qui per la seconda volta si incontrano – la prima è stata nella felice esperienza del Simposio di pittura tenutosi alla Fondazione Lac o Le Mon, lo scorso giugno- (2022 ndr)- ed erigono, seppur parzialmente e inconsapevolmente, un manifesto di questi anni per loro appena esordienti che traboccherà nei prossimi anni perché “c'è così tanto tempo/Ogni cosa ne è piena/ Un tempo così lungo” (sono versi di Mina Loy) che possiamo metterci comodi per vedere e riflettere l'opera di queste straordinarie artiste. (…)”.

Galleria Giovanni Bonelli, Via N.Sauro 56, Pietrasanta | [email protected] | galleriagiovannibonelli.com

Anna Capolupo (Lamezia Terme, 1983)
Vive e lavora a Firenze. Laureata in pittura all’Accademia delle Belle arti di Firenze. E’ fra i vincitori del Premio Nocivelli del 2020, Vincitrice del Premio Combat Prize nel 2016 e Finalista al Premio Terna del 2014. Nel 2022 è stata invitata al programma internazionale di residenze artistiche Vis à Vis Fuoriluogo 25 a cura di Limiti Inchiusi; 2019 è stata selezionata al programma di residenze presso LA CASAPARK art recidency di New York, la Residenza Facto di Montelupo Fiorentino e ha preso parte al Simposio di Pittura della Fondazione Lac o Le mon a San Cesario di Lecce. Mostre selezionate: I see an object like a star with a burr all around, Anna Capolupo/ Lucia Veronesi per La Tana delle Tigri, Piramide delle Cascine, Firenze; Pittura, Pittura, Pittura Project room Marignana Arte a cura di Serena Fineschi; SALON PALERMO testo critico di Antonio Grulli presso Rizzuto Gallery, Palermo; FRAGILE a cura di Christian Caliandro presso Monitor Gallery Roma; Un giorno in casa, presso Fondazione Smart Roma, a cura di Davide Ferri e Saverio Verini, Roma; Polka Puttana mostra itinerante in furgone; Portafortuna, presso Toast Project Space, Manifattura Tabacchi, (Fi).

Elisa Filomena (Torino, 1976)
Vive e lavora a Torino. Si laurea in Pittura all’accademia albertina di Belle Arti di Torino. La sua formazione si divide tra mostre in spazi pubblici e partecipazioni a premi nazionali ed internazionali tra i quali ricordiamo il grant della Pollock-Krasner Foundation (New York, 2021); la partecipazione al Simposio di Pittura della Fondazione Lac o Le mon a San Cesario di Lecce (2022); The Moth Prize (finalista 2020), Exibart Prize (finalista 2020), Premio O.R.A. (menzione d’onore 2019), Premio Combat (finalista 2019 & 2018). Tra le collaborazioni più recenti con gallerie ricordiamo: Galleria Kaufmann-Repetto (New York); White Lands art Gallery, (Torino).
Alcune delle sue opere sono presenti in musei, collezioni pubbliche e private, tra le quali la Fondazione Lac o Le Mon di San Cesario di Lecce (LE). Civica Raccolta del Disegno del Museo di Salò, il Museo civico Luigi Varoli – Palazzo Sforza di Cotignola, la Banca Popolare Valconca di Rimini e la Collezione Permanente della Fondazione CRC di Cuneo.

Agnese Guido (Copertino 1982)
Vive e lavora a Milano. Diplomata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera, ha partecipato a diverse mostre in Italia e recentemente ha tenuto due mostre personali a Milano: "158", FL Gallery, 2019 e "Hair of the dog" Wizard Gallery, 2022. Ha preso parte a diversi progetti espositivi in Italia e all'estero. Il suo lavoro è stato pubblicato su Artmaze Mag a Londra e su Layout Magazine in Italia e American Chordata negli Stati Uniti.

Flaminia Veronesi (Milano, 1986)
Vive e lavora a Londra. Dopo un anno di Foundation Course alla Central Saint Martins nel 2009 si laurea alla Chelsea University of Arts and Design. Flaminia ha esposto in group shows a Londra, Milano, Parigi e Zurigo sviluppando un linguaggio visivo eclettico che varia dalle installazioni, alle sculture, a oggetti a disegni e quadri.
Le sue ultime personali sono state a Milano Masculin/féminin da Castiglioni (2022), Immediato Giocondo da Fotonico Window (2019), e Tette Fotoniche da Fotonico Window (2018).