La forma della bellezza
In mostra 16 artisti, selezionatissimi della Florence Academy of Art di Firenze, un’istituzione di grande prestigio internazionale, nata oltre 25 anni fa, preziosa custode dell’antica sapienza tecnico-artistica che ha fatto grande l’arte italiana nei secoli.
Comunicato stampa
Nella città di Pio II, nata da un sogno damore e da unidea di bellezza, debutta il progetto Giovani Artisti e il Classico cui Roggero Roggeri ha dato vita insieme a Sara Mammana, e che vedrà, ogni anno, lallestimento di due esposizioni dedicate ai migliori allievi delle Accademie italiane ed estere. Con lobiettivo di valorizzare, nei tempi odierni, una forma artistica, quella del genere figurativo, spesso e ingiustamente poco considerata nel mondo delle esposizioni darte contemporanea, perché, a parere di molti esperti del settore, non più rispondente al sentire delluomo dei giorni nostri.
Il debutto, dal 16 settembre al l8 ottobre, vedrà protagonisti 16 artisti, selezionatissimi della Florence Academy of Art di Firenze, unistituzione di grande prestigio internazionale, nata oltre 25 anni fa, preziosa custode dellantica sapienza tecnico-artistica che ha fatto grande larte italiana nei secoli.
Le 16 personalità artistiche prescelte per la mostra pientina sono pittori e scultori, particolarmente versati nelle arti figurative, provenienti da 12 Paesi del mondo, dallIndia alla Corea, dagli Stati Uniti allAustralia, oltre che da varie nazioni europee. A selezionarli ha provveduto una commissione scientifica. Il tutto reso possibile dal mecenatismo garantito dallAssociazione Culturale Biagiotti per lArte che ha curato, per loccasione, anche ledizione di un approfondito catalogo scientifico. Il Comune di Pienza e lUNESCO patrocinano il progetto.
Una scelta controcorrente e dal sapore vagamente provocatorio, quindi, quella portata avanti dallassociazione culturale di Pienza e dai curatori, che mira a sottolineare come la bellezza formale basata sui canoni armonici ed euritmici dellestetica classica antica, sia ancora capace, oltrepassando le mode, di suscitare interesse ed attrarre il sentire profondo delluomo moderno, sempre più bisognoso, in un contesto di forte crisi identitaria politico-culturale, di avvicinarsi a quella pace e a quell equilibrio che solo la bellezza autentica sa infondere.
Del resto, nel contesto dellunica vera Città Ideale del Rinascimento: Pienza, questa manifestazione diviene sottolinea Roggero Roggeri - un omaggio al prezioso insegnamento e alla grande eredità culturale che il papa umanista Pio II ha voluto, in maniera indelebile, imprimere nella propria città natale che, grazie ad un progetto unico e irripetibile, ha assunto le vesti di un complesso urbano esteticamente perfetto, in cui le leggi matematiche dellarmonia fungono ancora oggi da comune denominatore per lemanazione di una bellezza sempre potente e ancora attuale.
In un mondo in cui la guerra e la violenza fanno scempio del patrimonio artistico internazionale, in cui la tutela dellarte e delle radici storiche di ogni popolo è divenuta un dovere morale per la salvaguardia di quanto di più bello ed edificante il genere umano abbia generato nel corso della storia, Pienza in qualità di sito Unesco, si fa portatrice di un messaggio di speranza: nonostante i cambiamenti e le vertiginose trasformazioni della complessa società moderna, esiste ancora una parte dellarte contemporanea che tramite il recupero dell antico sapere dei maestri del passato, è ancora in grado di trasmettere ed alimentare la Bellezza che, da sola, elevando gli animi, è davvero capace di salvare il mondo.