La Leggerezza della scultura contemporanea

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO SARRIOD DE LA TOUR
Via Vittorio Veneto, 103, 12024, Costigliole Saluzzo, Italia
Date
Dal al

Sabato dalle 15,30 alle 19 – Domenica dalle 9,30 alle 12,30 dalle 15 alle 19,00.

Vernissage
29/06/2024
Curatori
Cinzia Tesio
Generi
arte contemporanea
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Costigliole Saluzzo ospita una mostra d’arte contemporanea a Palazzo Sarriod de La Tour dal sapore internazionale. La rassegna dal titolo La Leggerezza della scultura contemporanea, è curata dalla critica Cinzia Tesio.

Comunicato stampa

Costigliole Saluzzo ospita una mostra d’arte contemporanea a Palazzo Sarriod de La Tour dal sapore internazionale. La rassegna dal titolo La Leggerezza della scultura contemporanea, è curata dalla critica Cinzia Tesio, e intende rilanciare lo spazio espositivo di Palazzo Sarriod de La Tour, edificio settecentesco antica residenza dei Saluzzo-Paesana,  grazie alle opere di tre artisti di valenza internazionale con l’impegno dell’Associazione giovanile AttivaMente, l’aiuto del Comune di Costigliole Saluzzo e numerosi sponsor pubblici e privati.

Nell’evento espositivo allestito da Maurizio Colombo, parafrasando un celebre aforismo, la scultura dona un animo ai materiali,  si potranno  ammirare importanti opere realizzate  in legno, ferro, argille che danno emozioni e sensazioni e ci fanno riflettere sui temi di attualità della nostra società e i loro intrecci con il mondo.

Gli scultori  contemporanei che esporranno a Costigliole Saluzzo -dice la curatrice Cinzia Tesio -sono  Enzo Bersezio, Carlo D’Oria e Toshiro Yamaguchi. Insieme formano un gruppo eterogeneo per i personalissimi linguaggi espressivi, ma uniti dalla loro passione per l’arte e materia che li ha portati ad una produzione di forme uniche e affascinanti. Uno spettacolo da vivere con passione

La mostra sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali che promuovono il territorio e le sue eccellenze.

Con questo importante evento espositivo-dice la Presidente dell’Associazione AttivaMente Monica Giraudo- vogliamo cercare di intraprendere la strada seguita da Cherasco e Busca  utilizzando l’arte come veicolo di valorizzazione del patrimonio culturale. Una sfida coraggiosa cercando di mettere in rete i beni culturali del territorio e i prodotti locali creando un sistema locale e turistico”.

Con questa attività espositiva viene avviato un percorso lungo e impegnativo per  creare relazioni con il territorio dove i prodotti d’eccellenza come l’albicocca tonda, il vino quagliano e altri prodotti locali verranno abbinati alla bellezza dell’arte insieme alla musica e ad altri linguaggi artistici per promuovere il territorio attraverso la cultura.

 

DOVE

Palazzo Sarriod de La Tour -Via Vittorio Veneto, 103 - Costigliole Saluzzo CN

INGRESSO LIBERO

Orari:

Vernissage sabato 29 giugno alle ore 18,00.

Le aperture: Sabato dalle 15,30 alle 19 – Domenica dalle 9,30 alle 12,30 dalle 15 alle 19,00.

Info: [email protected]

 

Gli artisti

Enzo Bersezio (Lesegno  1943) Vive e lavora a Torino dove compie la sua maturazione artistica. Per la creazione delle sue opere in legno, trae spesso ispirazione dai suoi frequenti viaggi nel mondo.  Dopo gli studi liceali, si è diplomato in Scultura, frequentando il corso tenuto dal maestro Sandro Cherchi all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. È stato docente di Discipline Plastiche al Liceo Artistico Statale della città.

Toshiro Yamaguchi (Okayama 1956) Nasce in Giappone, vive e lavora in Spagna. Si è laureato in Belle Arti presso l'Università di Musashino, Tokyo. È arrivato nella penisola iberica con lo scopo di approfondire lo studio sui materiali pittorici e sul loro utilizzo. In particolare ricerca la purezza e il colore. Yamaguchi ha esposto frequentemente anche in Italia, Corea e Germania e partecipato a fiere internazionali come Art Miami o Art New York.  A Costigliole espone una scenografica e originalissima installazione dal titolo Infinite butterfly.

Carlo D’Oria (Torino 1970). Si diploma nel 1997 presso l’Accademia Albertina  di Belle Arti (Torino) Sin dai suoi primi lavori si è concentrato sul tema nodale della sua opera: l’uomo e l’umanità. È un artista affermato sulla scena italiana che da molti anni ha scelto di indagare le potenzialità del ferro e di altri materiali come la terracotta, il marmo e la resina con forme leggere ed essenziali.