La mafia uccide, il silenzio pure. Gli Invisibili ammazzati dalla mafia e dall’indifferenza

Mostra organizzata in occasione del trentennale della morte dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e in ricordo delle vittime di mafia.

Comunicato stampa

In esposizione la collezione di fotografie della fotografa Lavinia Caminiti, curatrice della mostra, cui si affiancano gli articoli di cronaca riguardanti i delitti di mafia.

Una mostra fotografica dei luoghi di morte di Palermo, dove la mafia si incontra per strada.

Una scelta forte e decisa che vuole ricordare quei luoghi diventati maledetti perché lì uomini, donne e bambini – a volte dimenticati – sono stati uccisi da altri uomini senza speranza e senza timori.
Lavinia Caminiti in modo pregevole e delicato ha ricordato a noi ed alla nostra coscienza il sangue che scorreva lungo le strade della nostra città; lo ha fatto accostando alle immagini di oggi di quei luoghi, foto e articoli di stampa di quei delitti prodotti immediatamente dopo quei tragici eventi.

Ripercorrere la nostra storia attraverso questo impegnativo percorso fotografico ci sollecita a comprendere il senso dell’essere, oggi, cittadini e di credere in un concreto e rinnovato impegno sociale.

La mostra, organizzata da Zètema Progetto Cultura s.r.l., è promossa e prodotta dal Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale.