La magnifica ossessione
Alla Puntodue una collettiva di appartenenti alla ‘seconda’ arte che omaggiano la ‘settima’ – alla luce dell’elencazione stilata nel 1923 dal poeta Ricciotto Canudo- insomma pittori che, per svariati motivi, amano profondamente il cinema.
Comunicato stampa
Alla Puntodue una collettiva di appartenenti alla 'seconda' arte che omaggiano la 'settima' – alla luce dell'elencazione stilata nel 1923 dal poeta Ricciotto Canudo- insomma pittori che, per svariati motivi, amano profondamente il cinema.
Perchè? Inizialmente puramente visivo, questo grande fenomeno culturale in fondo non fa che regalarci emozioni attraverso immagini: ogni fotogramma è sostanzialmente un 'quadro', la loro sequenza è assemblata dal nostro cervello che ci illude sul loro movimento. Tutto qui? No, le due arti hanno camminato (dalla nascita della seconda), sempre parallelamente, basti pensare all'Espressionismo degli anni '10 e '20, al Neorealismo postbellico, alla grande Hollywood, alla Nouvelle Vague dei '60, al cinema 'concettuale' e così via...citando Akira Kurosawa: "la cinematografia racchiude in sé molte altre arti...forti gli attributi improntati alla pittura...".
E quanta influenza ha avuto sulla formazione di noi tutti! Dai ricordi della nostra infanzia emergono prepotenti le emozioni, assorbite in sale insieme al fumo di sigaretta, delle prime pellicole che ci colpivano cuore -quanti personaggi di celluloide amati- e fantasia -i giochi alimentati da cappa e spada, indiani e cow-boy, gangster ed investigatori- insomma, una 'magnifica ossessione'. —
Opere di: Matteo E1KEL Buratto, Gigi degli Abbati, Nicolò Discordia Matta, Giuseppe Ferrata, Enzo Gagliardino, Gianmaria Giannetti, Alessandro Gimelli, Bruno Locci, Roberto Oliva, Sergio Palladini, Sergio Sarri, Gosia Turzeniecka, archivio R.Vescovo.