La memoria delle pietre

Informazioni Evento

L’intero percorso de La memoria delle pietre, per la mostra itinerante dell’ADI Design index, viene rappresentato da una scultura in calcare nero venato della Concarena, un codice Qr a simbolo dell’intervento multidisciplinare e uno antico scalpello camuno.

Comunicato stampa

Il progetto LA MEMORIA DELLE PIETRE è stato selezionato dall’Osservatorio permanente del
Design dell’ADI DESIGN INDEX 2022 per la categoria Design per il sociale.
Ogni anno ADI - Associazione per il disegno industriale, individua il miglior design italiano
messo in produzione selezionato dall’Osservatorio permanente del Design ADI, e lo presenta in
un percorso di comunicazione che si articola in un anuario, un sito dedicato e una serie di
mostre. Solo i prodotti selezionati dall’ADI design index possono partecipare al Compasso
d’Oro ADI.
La notizia ufficiale è stata annunciata durante l’inaugurazione della mostra presso l’ ADI
Design Museum di Milano.
Una seconda mostra verrà allestita presso l’Istituto Treccani di Roma dal 12 al 18 dicembre.
L’intero percorso de La memoria delle pietre, per la mostra itinerante dell’ADI Design index,
viene rappresentato da una scultura in calcare nero venato della Concarena, un codice Qr
a simbolo dell’intervento multidisciplinare e uno antico scalpello camuno .
Oltre al prodotto fisico è presente in mostra un video che raffigura tutte le fasi del progetto
quali la ricerca (storica, geologica, antropologica), la realizzazione delle installazioni artistiche
permanenti in pietra e suono che fanno rete tra i dieci Comuni che hanno aderito al progetto, il
festival S/Tones e i laboratori didattici realizzati con le scuole elementari e medie della Valle
Camonica.
VIDEO: LA MEMORIA DELLE PIETRE
https://youtu.be/BzB5bo9RB4E
IL PROGETTO
LA MEMORIA DELLE PIETRE è un percorso di ricerca e valorizzazione artistica dei siti
estrattivi e delle pietre della Valle Camonica, il cui obiettivo è la restituzione al territorio
camuno di un patrimonio inestimabile di cultura e lavoro artigianale. Il progetto artistico e di
ricerca, promosso dal Distretto Culturale della Comunità Montana di Valle Camonica, da una
decina di Comuni della valle, è sostenuto da Regione Lombardia ed è articolato in varie fasi e
formato da attività svolte dal 2018 ad oggi.
La ricerca, installazioni ambientali, laboratori didattici, esperienze sonore
La ricerca
Il sito web www.lamemoriadellepietre.it restituisce una selezione del materiale raccolto dal
team di ricerca (Alberto Bianchi, storico, Fabio Alberti, geologo, Loris Bendotti, antropologo e
Andrea Grasselli, videomaker)
Le installazioni ambientali
La parte artistica de LA MEMORIA DELLE PIETRE è a cura di Milena Berta (scultrice e artista
visiva, classe 1988) e Alessandro Pedretti (musicista e compositore, classe 1986)
Le loro opere trovano il punto d’incontro nell’indagine di tre aspetti fondamentali della loro
ricerca artistica: metamorfosi | ciclicità | fenomeno delle percezioni
www.bertapedretti.com
Le installazioni artistiche permanenti in pietra e suono (ascoltabile tramite codice QR)
realizzate sono state collocate nei comuni che hanno aderito al progetto, quali: Ono San Pietro,
Vezza d'Oglio, Braone, Cerveno, Vione, Cevo, Lozio, Capo di Ponte, Darfo Boario Terme e
Angolo Terme e mappate all’interno della brochure disponibile presso infopoint, IAT e comuni
della Valle Camonica.
Laboratori Didattici “il riverbero delle pietre”
Il progetto, in via parallela è stato portato negli istituti primari e secondari di primo grado
delle scuole della Valle Camonica con un laboratorio sperimentale denominato “Il riverbero
delle pietre”, dove gli artisti insieme agli studenti hanno indagato le caratteristiche della pietra
camuna sotto gli aspetti tattili, sonori e visivi.
S/TONES
Esperienze sonore in contesti naturali, cave di pietra abbandonate e stabilimenti industriali.
Suoni sensazionali, onde sonore generate e scolpite da musicisti e artisti eclettici dialogano
prepotentemente con l’uomo, creando mondi sonori e un’occasione unica per rivivere luoghi di
lavoro e fatica, visti sotto una nuova veste, moderna e contemporanea. Musiche originali da
ascoltare in silenzio, seduti, circondati dalle montagne.
La prima edizione si è svolta nel 2019 ospitando i concerti di Fabio Cuomo, Petrolio e Bad
Honko. Tre serate con notevole riscontro di pubblico vuoi anche per la scelta delle location
inconsuete per l’esecuzione di performance musicali.
Il bis nel 2021 che non ha tradito le aspettative. Tre serate sold out con i concerti di Lili Refrain,
Elephantides e Sebastiano de Gennaro