La moda etnica estone dal passato al futuro
L’esposizione consente di ammirare per la prima volta in Italia le creazioni di quindici designer rappresentate da Anu Hint, curatrice del progetto espositivo e presidente della stessa Unione Stilisti Estoni.
Comunicato stampa
Realizzata da Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d'Arte Antica in collaborazione con l'Unione Stilisti Estoni e con il supporto del Ministero della Cultura dell'Estonia e della Fondazione Eesti Kultuurkapital, l'esposizione consente di ammirare per la prima volta in Italia le creazioni di quindici designer rappresentate da Anu Hint, curatrice del progetto espositivo e presidente della stessa Unione Stilisti Estoni.
Gli abiti esposti a Bologna testimoniano la costante ricerca di una combinazione tra elementi tradizionali e uno stile più attuale, che invitano lo spettatore a percepire l'essenza dell'arte etnica del paese, in cui il presente si interseca con il passato. Un linguaggio immaginario costituito da materiali, forme, colori e motivi fondato sulla tradizione per l'altissima artigianalità di ricami e tessiture, che testimonia quanto lo stile etnico formatosi nel corso dei secoli sia ancora oggi fonte di ispirazione vitale.
La mostra giunge a Bologna come trentesima tappa di una circuitazione che dal 2009, dopo l'Estonia, ha toccato diversi paesi in tutto il mondo - Cina, Russia, Germania, Finlandia, Repubblica Ceca, Bielorussia, Portogallo, Kazakhistan, Giappone e Canada – e si inserisce in un programma di iniziative che nel 2018 celebreranno la ricorrenza dei 100 anni dalla nascita della repubblica indipendente e democratica dell'Estonia, proclamata un secolo fa il 24 febbraio, giorno scelto simbolicamente per la conclusione dell'esposizione felsinea.