La storia dell’arte libera testa – Hans Haacke
Ultimo incontro del format intitolato “La storia dell’arte libera la testa”, una rassegna sulla storia dell’arte del Novecento. Il titolo della serata è “Hans Haacke: dall’opera come sistema all’opera contro il sistema”.
Comunicato stampa
Si tiene al MARTE Mediateca di Cava de’Tirreni, mercoledì 19 dicembre alle ore 19.00, l’ultimo incontro del format intitolato “La storia dell’arte libera la testa”, una rassegna sulla storia dell’arte del Novecento. Organizzata da due giovani critici d’arte, Massimo Maiorino e Carla Rossetti, la rassegna ha previsto sei incontri. Relatori delle serate, oltre a Maiorino e Rossetti, sono stati Raffaella Barbato, Emanuela Iorio, Chiara Romano, Stefano Taccone. L’ultimo incontro è dedicato alla figura di Hans Haacke, a cura del critico Stefano Taccone.
Il titolo della serata è “Hans Haacke: dall’opera come sistema all’opera contro il sistema”.
Attraverso le sue indagini sull’opera come sistema in tempo reale – da considerarsi originali derivazioni dei principi antiromantici propugnati dal Gruppe Zero e dal Groupe de Recherche d’Art Visuel (GRAV) – ma anche in seguito all’abbandono dei loro presupposti neopositivisti, dall’inizio degli anni Settanta Hans Haacke approda all’interrogazione del sistema dell’arte e delle sue contraddizioni ed all’indagine dell’incidenza dell’economia e della finanza ed il ruolo della politica nel mondo dell’arte. È un’intenzione critica che, nel misurarsi anche con il rimosso della storia, si esprime in opere e progetti complessi, sempre attenti alle specifiche ragioni del linguaggio. <
Al termine dell’incontro è previsto il dibattito con il relatore Stefano Taccone
Stefano Taccone (Napoli, 1981) è critico e curatore indipendente e studioso dei rapporti tra pratica artistica e dimensione socio-politica ed ha all’attivo numerose pubblicazioni, cataloghi e curatele di mostre personali e collettive. Dal 2007 collabora stabilmente con la rivista “Segno”. Nel 2010 apre il blog www.cominciaadessoblog.blogspot.com. Nel 2012 è tra i fondatori dello spazio indipendente Di.St.Urb (distretto di studi e relazioni urbane) di Scafati (Salerno). Ha pubblicato il libro Hans Haacke. Il Contesto politico come materiale (Plectica, Salerno, 2010).