La tela violata
L’esposizione prende in considerazione quegli artisti che, tra la fine degli anni Quaranta e la prima metà degli anni Sessanta, hanno lavorato sul “superamento” del concetto di tela.
Comunicato stampa
L’esposizione prende in considerazione quegli artisti che, tra la fine degli anni Quaranta e la prima metà degli anni Sessanta, hanno lavorato sul “superamento” del concetto di tela, non più intesa come spazio di rappresentazione, a vantaggio di un approccio più fisico, diretto, concettuale in grado di trasformare il palinsesto in oggetto artistico autosignificante che avrebbe dovuto dialogare in modo assolutamente impersonale con il pubblico. Ne sono scaturiti lavori che annullano l'influenza emotiva del gesto istintivo per riconnettersi al mondo e alla vita vera.